9 aprile 2014

Depilazione: consigli su come prevenire ed eliminare i peli incarniti

Tra gli inestetismi più fastidiosi che compaiono sulla pelle dopo la depilazione, (indipendentemente dal tipo di depilazione adottata: ceretta, rasoio elettrico o epilatore), vi sono le antiestetiche  bollicine o puntini rossi e  i peli incarniti, in particolare all'inguine e nella zona bikini. Quali rimedi utilizzare per prevenire ed eliminare questo problema? Ecco dei piccoli consigli...




Il Blog di "rimedi della nonna": consigli sulla depilazione,  come prevenire ed eliminare bollicine rosse e peli incarniti 

peli incarniti e i puntini rossi (più o meno grandi, che procurano forte prurito) sono un inestetismo della pelle, che compare subito dopo la depilazione con ceretta, rasoio elettrico o manuale, strisce depilatorie e simili. 

E' un problema che affligge non solo le donne (zona bikini, ascelle e gambe), ma anche gli uomini (zona petto, pancia, barba), probabilmente, perché i peli in queste zone, sono più spessi o forse perché è una zona che si depila con meno frequenza.

Per evitare questa spiacevole conseguenza, bisogna adottare delle piccole attenzioni prima e durante l’esecuzione della depilazione, ma prima di passare ai consigli ai rimedi naturali su come prevenire questo inestetismo scopriamo il perchè dei puntini rossi e dei peli incarniti.

Dopo la depilazione la pelle risulta irritata e appaiono sulla pelle dei puntini rossi o bianchi questo sintomo è  note come follicolite.  Può essere un problema superficiale, in questo caso la pelle si presenta:

 - infiammata e si avverte un fastidioso prurito;

 -o più profondo. si formano sulla pelle grandi piaghe gonfie di pus che talvolta portano anche dolore.

I peli incarniti sono dei peli che fanno fatica a spuntare fuori dalla pelle come dovrebbe avvenire normalmente, a causa di:

-pelle morta che può occludere un follicolo pilifero (pelle secca) ;

-o in conseguenza di uno strappo (depilazione) del pelo troppo corto o fragile o di una ricrescita, (in cui il pelo tende a piegarsi, arricciarsi e a crescere sottopelle invece che verso l'alto e verso l'esterno).

I peli incarniti sono un problema fastidioso e irritante, in quanto il pelo non riuscendo ad uscire dal bulbo pilifero lo infiamma, creando inestetismi come protuberanze rosse e a volte anche infezioni cutanee come: foruncoli, dermatite o follicoliti irritative con arrossamento, prurito o bruciore sulla pelle di gambe, inguine, ascelle, braccia, petto, ecc

La depilazione a strappo rappresenta per la pelle un trauma e uno stress sia che venga fatta con rasoio elettrico o manuale, (che oltre a seccare la pelle, rischia di  eliminare gli strati di pelle più superficiali) sia che venga fatta con la ceretta (soprattutto a freddo) a cui la pelle reagisce inspessendosi e ostacolando così la fuoriuscita dei peli in ricrescita.

Trattamenti che, se continuativi nel tempo, non solo danneggiano e alterano la superficie della pelle, ma anche l'equilibrio lipidico e batterico, favorendo l'insorgenza di questo inestetismo oltre che di infezioni. 

Per prevenire ed eliminare i peli incarniti, soprattutto quando la causa dei peli incarniti è dovuta a pelle molto secca o a depilazione sbagliata, ecco alcuni semplici consigli: 

1) Se si ha la tendenza ai peli incarniti fare attenzione ai metodi di depilazione, preferire la depilazione laser, le creme depilatorie,  ecc. ed evitare se è possibile metodi come: ceretta a freddo, rasoio o simili, ma se, questo non è possibile,  utilizziamo questi piccoli accorgimenti:

a) Far coincidere la ceretta con  il ciclo mestruale poiché l’attività ormonale rallenta ed i bulbi piliferi risentono meno degli strappi a cui vengono sottoposti

b) il pelo non deve essere più corto di 4-6 millimetri.

2) Fare uno scrub esfoliante sia prima (24 ore prima depilazione) che dopo (3-4 giorni) la depilazione, se ne trovano di adatti sia in erboristeria che in profumeria oppure possiamo prepararlo in casa, con zucchero di canna e olio di mandorle oppure argilla verde e olio di mandorle.

3) dopo la ceretta:

a) detergere la pelle con acqua tiepida per eliminare i residui di cera e idratare la pelle con una buona crema per lenire rossori e infezioni:

Curare la pelle sempre dopo ogni doccia-bagno o depilazione per prevenire l’insorgenza di irritazione della pelle e dei pori piliferi, idratandola a fondo con una buona crema magari all'oloe, che è utile non solo per idratare ma anche per eliminare le cicatrici e i segni che restano dopo la follicolite (in questo caso, applicare mattina e sera)

b) vestire panni comodi e traspiranti come capi di lino e cotone svasati

c) evitare: tessuti in lycra, sintetici vari e bagnoschiuma aggressivi;

4) Igiene: fate attenzione alle lamette usate fonte di batteri

5) Evitare se è possibile di rimuovere i peli incarniti con una pinza, anche se sono visibili, l’uso di queste potrebbe lasciare delle crosticine sulla zona interessata che potrebbero creare ferite dalla cicatrizzazione lunga, ma utilizzare una pietra pomice o massaggiare le zone interessate con un guanto di crine (attenzione in questo caso alle pelli molto sensibili) o utilizzare uno scrub allo zucchero o all'argilla, ecco le ricette:

Scrub allo zucchero

Prepariamo uno scrub con  zucchero di canna e olio di mandorle dolci o zucchero e olio evo preparare un composto da utilizzare sulla zona interessata e con un guanto di crine massaggiarla delicatamente, per circa 20-30 secondi e piu volte  cambiando spesso direzione (questo scrub è utile sia per eliminare la pelle morta sia per aiutare il pelo a crescere nella direzione giusta e a mantenere la pelle sana); 

Scrub all'argilla verde

Prepariamo uno scrub con l'argilla verde ed olio di mandorle dolci, massaggiando regolarmente le zone interessate con questi ingredienti non solo ci si libera dai peli incarniti ma prepariamo la pelle ad una depilazione ottimale 

5) Infine, evitare  la ceretta quando avete già i sintomi della follicolite da depilazione

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