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16 settembre 2014

Macchie sui tessuti dalla N alla Z

Abbiamo già parlato nel precedente post, di una piccola parte di quelle che sono le macchie più comuni, oggi completeremo la guida, trattando le lettere dalla N alla Z, naturalmente se conoscete altri espedienti ideali per smacchiatura, vi sarei molto grata se voleste apportare il vostro contributo condividendoli con me e con gli altri lettori



Blog di rimedi della nonna: Macchie sui tessuti dalla N alla Z

Esistono tanti tipi di macchieolio, vino, succhi, fango, vernice ecc e in questa piccola guida, troverete un rimedio adeguato per ogni tipo di tessuto utilizzando quando è possibile prodotti naturali come acqua, sapone, talco, aceto, bicarbonato, sale ecc proprio come facevano le nostre nonne. 

Ma, prima di passare alla guida vi ricordo che: 
vi sono delle regole molto importanti da seguire prima di smacchiare un tessuto e che troverete in  Come togliere dai tessuti le macchie difficili ;
che le macchie andrebbero trattate sempre fresche:
Tra gli sgrassatori più comuni utilizzati dalle nostre nonne troviamo:

Aceto: ideale per ravvivare i colori dopo un qualsiasi trattamento anti macchia

Acetone utile per sciogliere lo smalto e i collanti


Acido Borico: ottimo effetto decolorante (
 4 parti di acqua e una di acido borico)

Acqua ossigenata come decolorante (3 parti di acqua e una di acqua ossigenata )

Alcol denaturato azione sgrassante

Ammoniaca abbinata a acqua ossigenata e acqua è un ottimo smacchiatore e ravviva anche i colori

Benzina Avio  sgrassante


Latte: utile per smacchiare la pelle e i tessuti delicati

Sale: mescolato al succo di limone smacchia e sbianca


Succo di limone: come sopra


Talco: assorbe le macchie di grasso


Trielina dissolve grasso, olio e vernici. Non lascia aloni (come l'acquaragia) perché molto volatile

Elenco macchie dalla N alla Z e i rimedi a loro abbinati:

Nicotina
Cotone: tamponare con alcool
Lana: tamponare con alcool
Seta: tamponare con acqua ed alcool in parti uguali
Sintetici: tamponare con acqua (1 cucchiaio) ed alcool (3 cucchiai)

Olio
Cotone: coprire immediatamente con talco o sale fino poi applicare sapone di marsiglia sciolto in alcool
Lana: coprire immediatamente con talco o sale fino poi applicare sapone di marsiglia sciolto in alcool
Seta: coprire immediatamente con talco o sale fino poi applicare sapone di marsiglia sciolto in alcool
Sintetici: coprire immediatamente con talco o sale fino poi applicare sapone di marsiglia sciolto in alcool

*Paraffina: come per la cera, mettere tra due fogli assorbenti e passare con il ferro da stiro.

*Pesca: provare con della glicerina, lasciare agire per qualche tempo poi lavare in acqua e sapone e risciacquare.

*Pomodori:
1) Con acqua saponata calda.
2) Le macchie vecchie vanno ammorbidite in acqua e detersivo, aggiungere un  poco di acqua ossigenata.
3) Lavare con acqua e cospargere di borotalco;

*Profumo: su tessuti resistenti tamponare le macchie con alcol e sapone, mettere a mollo e lavare. Su tessuti delicati: strofinare con glicerina, risciacquare.

*Resina: ammorbidire la macchia con olio di trementina puro, inumidire con spirito di vino rettificato e sciacquare  con acqua calda.

*Ribes: versare delle gocce di succo di limone sulla macchia, sciacquare con acqua tiepida.

*Rossetto: sfregare con glicerina, quando è sciolto lavare via.

*Ruggine:
1)  Con succo di limone.
2) Macchie vecchie su tessuti di lino: miscela calda di zucchero.
3) Smacchiare con una soluzione di succo di limone e sale fino, per poi sciacquare con con acqua fredda;

*Sangue:
1) Macchie vecchie: trattare con acqua e sale, quindi lavare con acqua saponata tiepida.
2) Sul velluto: utilizzare l’alcol a 90 gradi.
3) Sulla seta: alcol puro oppure acqua ossigenata.
4) Per far scomparire le macchie di sangue recenti: inumidire il diritto macchiato, metterlo su una superficie rigida, sfregare con leggerezza con l’anello di una chiave.
5) Moquette: il sangue si toglie con acqua e sapone.

*Silicone: Le macchie di silicone sono difficilissime da eliminare dai tessuti, perchè questi penetra nelle fibre. Due tentativi sono possibili, la trielina, oppure il rimuovi-silicone, venduti entrambi in ferramenta o negozi articoli per verniciare o dipingere.

*Smalto: olio di trementina puro.

*Spinaci: strofinare con una patata cruda, lavare con acqua saponata calda, risciacquare.

*Spumante: tessuti di seta, tamponare con una spugna umida, oppure con acqua.

*Succo di frutta: sciacquare con acqua tiepida, sfregare con sale, risciacquare, infine mettere a schiarire al sole.

*Sudore: aceto puro oppure ammoniaca diluita o acqua ossigenata
1) Cotone, seta, viscosa e sintetici con colori resistenti tamponare la macchia con acqua ossigenata o ammoniaca e poi lavare alla temperatura indicata sull'etichetta 
2) Lana mettere in ammollo in acqua fredda in cui è stato aggiunto  un poì di aceto bianco e lavare normalmente.

*Smalto per unghie: appoggiare  la macchia su un foglio di carta assorbente e bagnare con poco solvente per unghie (acetone) non oleoso;

*Tè:
1) Sciacquare con acqua e succo di limone.
2) Solo acqua calda
3) Spalmare di glicerina, risciacquare a caldo.
4) Su tessuti di lana: mischiare tuorlo d’uovo e glicerina in parti uguali, passare sulla macchia, lasciare agire, risciacquare a caldo.

*Vino rosso:
1) Cospargere di sale quindi lavare con acqua calda.
2) Cospargere di sale, lavare con sapone e  succo di limone concentrato.
3) Mettere il tessuto con la macchia sopra una  scodella e versare direttamente sulla macchia un getto sottile di acqua bollente da una distanza di circa mezzo metro.
4) Con latte bollente.
5) Con sale e acqua calda
6) con l’acqua di cottura dei fagioli.

Elenco macchie tessuti dalla A alla M, per smacchiare in modo facile

Abbiamo già parlato nel precedente post di macchie e di tessuti e, di come non tutte le macchie sono uguali, quindi, anche i procedimenti per smacchiare sono differenti, come differenti sono le temperature per i lavaggi dei tessuti. Oggi, vi propongo, invece un piccolo elenco di macchie dalla A alla M e, il metodo per smacchiare in modo facile, utilizzando prodotti naturali. Naturalmente se conoscete altri espedienti ideali per smacchiatura, vi sarei molto grata se voleste apportare il vostro contributo condividendoli con me e con gli altri lettori


Blog di rimedi della nonna: Elenco macchie tessuti dalla A alla M, smacchiare in modo facile

In questo post vi propongo un elenco di macchie sui tessuti che va dalla A alla M con piccoli trucchetti utili un po' a tutti: per smacchiare senza combinare guai e per utilizzare per ogni tipo di macchia e tessuto un rimedio adeguato e quando è possibile, prodotti naturali come acqua, sale, aceto, alcol, bicarbonato, talco, ecc. 

Prima di passare però, alla guida, vi ricordo che, vi sono delle regole molto importanti da seguire prima di smacchiare un tessuto e che troverete in  Come togliere dai tessuti  le macchie difficili e infine che, le macchie andrebbero trattate sempre fresche.

Elenco macchie dalla A alla M e i rimedi a loro abbinati:

*Arancia: ammorbidire prima con un poco di glicerina, risciacquare poi con acqua tiepida.

*Acquerelli: smacchiare con un panno imbevuto di acqua e ammoniaca (1 parte di ammoniaca per 8 di acqua);

*Biro: tamponare con con un panno imbevuto di alcol puro, mettendo un panno assorbente sotto il tessuto;

*Bacche di sambuco: usare acqua ossigenata, risciacquare con acqua.

*Birra:
1) Sulla seta, mischiare parti uguali di acqua e alcol, applicare con una spugna.
2) Sulla lana: acqua con un poco di detersivo per tessuti delicati.

*Brodo: Lavare con acqua tiepida e detersivo delicato.

*Macchie di bruciato:
1) Trattare immediatamente con acqua e aceto o con succo di limone, sciacquare accuratamente.
2) Oppure, inumidire la macchia con acqua e strofinarla con del sale.

*Burro: fate bollire in acqua e sapone, oppure con detersivo. Naturalmente se il capo non è delicato.

*Cacao:
1) Immergere il capo nell’acqua di bollitura delle patate (possibilmente tiepida).
2) Fare penetrare nella macchia la glicerina tiepida e poi sciacquare bene.

*Caffè:
1) Usate glicerina tiepida, sciacquare con acqua calda, passare il ferro da stiro sul rovescio ancora umido.
2) Sfregare la macchia con sapone di Marsiglia leggermente umido, fare ammorbidire in acqua calda, risciacquare bene.

*Catrame:
1)Trattare con acqua e sapone, sfregare i residui con alcol puro.
2) Strofinare a secco la macchia con olio di oliva, lavare poi normalmente.

*Cera: pulire raschiando, mettere la parte macchiata tra due fogli di carta assorbente e passarvi il ferro da stiro.

*Cera per pavimenti: collocare il capo macchiato tra due fogli assorbenti, passarvi sopra il ferro caldo.

*Ciliegie: lavare con acqua e sapone, tamponare le macchie rimaste con un poco di latte, lasciare agire, dopo una  o due ore risciacquare.

*Cioccolata:
1) Su cotone e lino basta smacchiare con acqua tiepida;
2) Su lana e seta, occorre tamponare con acqua e  ammoniaca (1 parte di ammoniaca per 8 di acqua);

*Colla vinilica:
1) Mettere in ammollo con detersivo neutro e lavare in modo delicato;
2) Macchie vecchie, ammorbidire in acqua e sapone, lavare, risciacquare bene.

*Collante: ammorbidire con acqua calda, passare con aceto caldo, risciacquare.

*Colori a olio:
1) olio di trementina puro quindi lavare e risciacquare.
2) Macchie vecchie: quattro parti di alcol, tre parti di  sapone in pasta, una parte di ammoniaca.

*Erba:
1) Per il cotone e il bianco, mettere a mollo in acqua molto calda, quindi risciacquare
2) Tessuti delicati: alcol  oppure ammoniaca.
3) Macchie vecchie: sfregare con succo di limone, risciacquare con acqua tiepida.

*Erba: su lana, smacchiare con una soluzione di acqua calda, alcol e ammoniaca (nelle proporzioni 3/2/1) e poi  sciacquare con acqua e aceto;

*Fango: lasciare asciugare e spazzolare con una spazzola a setole morbide;

*Frutta:
1) Su cotone, smacchiare con acqua e alcune gocce di ammoniaca;
2)  Su lana, tamponare con un panno  imbevuto di aceto o succo di limone;
3) Trattare le macchie di frutta con una miscela calda di ammoniaca diluita, lasciare a mollo per una notte nel siero di latte con un  paio di gocce di succo di limone, quindi risciacquare.
4) Seta: sciogliere la macchia con alcol puro, sfregare con alcol fresco.

*Gelato: smacchiare tamponando con un panno imbevuto di con alcol puro;

*Macchie Gialle o ingiallite:
1) su lenzuola di cotone:  lasciarle in ammollo per una notte in una bacinella con acqua, sale grosso e bicarbonato (2 o 3 cucchiai di ciascuno per ogni litro di acqua) e poi lavarli in lavatrice;

2) Biancheria intima: In ammollo,  per almeno un’ora in una bacinella con dentro una tazza di succo di limone e 2 tazze di acqua bollente, e poi risciacquate;

3)  seta: mettete alcune gocce di acqua ossigenata e qualche goccia di latte nell’acqua del risciacquo 

*Gomma da masticare:
1) Indurire la gomma passandovi sopra un cubetto di ghiaccio. Quando la gomma è secca, si stacca con le dita;
2) far raffreddare con ghiaccio secco (si trova in gelateria) quindi staccare.
3) Mettete l’indumento in un sacchetto, e lasciatelo un’ora nel congelatore, a questo punto la macchia si può rimuovere facilmente.

*Grasso:
1) Cospargere le macchie con farina di patate, lasciare agire, spazzolare.
2) Su tessuti di lana pesanti: spirito di  trementina oppure corteccia di quiliaia (saponaria).

*Grasso per auto: strofinare la macchia con burro o tuorlo d’uovo, lasciare agire per una o due ore, pulire raschiando  e lavare via i resti. Risciacquare

*Grasso, rossetto o matita colorata: con acqua calda, aggiungere eventualmente un poco di alcol in rapporto 1 a 2.

*Inchiostro:
1) Con succo di limone, risciacquare.
2) Mettere a bagno la parte macchiata in acqua e limone; dopo un certo tempo, fare bollire con detersivo.
3) Macchie recenti: cospargere subito con sale.
4) Macchie vecchie: ammorbidire nel latte, lavare in acqua saponata  oppure tamponare con glicerina e risciacquare.
5) Prima del lavaggio mettere a bagno il capo in acqua e aceto. Per la lana: fare cadere del latte a goccia a goccia, tamponare il liquido con dell’ovatta.

*Inchiostro per timbri: succo di limone puro, eventualmente con aggiunta di sale, risciacquare.

*Lamponi:
1) Tamponare con succo di limone, risciacquare con acqua.
2) Macchie vecchie: usare prima acqua ossigenata, quindi ammoniaca, risciacquare con acqua.

*Latte:
1) Le macchie vecchie vanno strofinate con olio di trementina poi risciacquate con acqua.
2) Le macchie fresche  si rimuovono con acqua saponata tiepida. Seta: acqua e glicerina in parti uguali, aggiungere un poco di ammoniaca.

*Macchie di Muffa:
1) Lino, mescolare bene un cucchiaio di sale da cucina, un cucchiaio di ammoniaca con sufficiente acqua, spargere la soluzione sulla macchia, appendere l’indumento all’aria per alcune ore, infine lavare
2) Inumidire la macchia, cospargerla con una miscela di sapone e polvere di gesso, lasciare agire, risciacquare.

*Matita copiativa e penna a sfera:
1) I tessuti bianchi vanno trattati con succo di limone riscaldato, risciacquare.
2) Oppure con una miscela di aceto e alcol in parti uguali, risciacquare.

*Mirtilli:
1) Inumidire con succo di limone, lasciare agire, risciacquare con acqua.
2) Oppure: tamponare con latte caldo, trattare quindi con una soluzione di ammoniaca diluita e un poco di sale, risciacquare bene.


14 settembre 2014

Tessuti: come togliere le macchie difficili

Sarà, certamente capitato anche a voi, di selezionare il bucato da mettere in lavatrice e di trovarvi di fronte a macchie come: biro, collante muffa, cacao, caffè, bruciato ecc., e di avere qualche difficoltà nel  toglierle dai tessuti. In questo post troverete una piccola guida ricca di trucchetti o consigli per trattare e togliere dai tessuti le macchie più difficili utilizzando ingredienti o prodotti naturali...



Blog di  rimedi della nonna: Come togliere dai tessuti le macchie difficili trucchetti e consigli

Smacchiare i tessuti non è difficile, certo oggi con tutti i prodotti che ci sono in giro è semplice. Ma può capitare un imprevisto, negozi chiusi o un orario strano, che fare? 

A volte, per risolvere il problema delle macchie sui tessuti, bastano alcuni prodotti che abbiamo a portata di mano in casa, come  alcol, sapone di marsiglia, aceto, acqua calda, acqua ossigenata, talco, bicarbonato ecc. gli stessi ingredienti naturali che utilizzavano le nostre nonne.

E' bene, però ricordare che:

1) non tutte le macchie sono uguali, così come, non sono uguali tutti i tessuti da lavare. Leggere sempre attentamente le etichette con i simboli di lavaggio per verificare se occorre pulire a secco i capi oppure lavarli a mano, e che 
per gli acetati utilizzare sia mano che in lavatrice una bassa temperatura, non strizzare e non utilizzare una centrifuga forte

Consigli Tessuti 

Acrilici: lavate a bassa temperatura in lavatrice

Broccato: lavate a temperatura o a secco, o secondo indicazione, non strizzare.

Cachemire: lavate a mano in acqua fredda con scaglie di sapone, sciacquate bene e non strizzare.

Cotone: lavate in lavatrice ad alta temperatura, separando i capi bianchi dai colorati.

Fustagno: lavate sempre il tessuto rivoltandolo, a mano o in lavatrice.

Jeans: lavate a parte e al rovescio fino a che siete certi che non perda colore.

Lana: alcune lane si possono lavare in lavatrice, altre solo a mano, leggere sempre l'istruzione sulle etichette.

Lino: lavate in lavatrice Verificando prima la tenuta dei colori e seguendo le istruzioni sull'etichetta

Pelle: per evitare la comparsa dei segni spruzzate un prodotto specifico dopo il lavaggio a mano.

Pizzo: non candeggiare e smacchiare con un detergente leggero prima di lavare.

Seta: lavate a mano in acqua tiepida o seguendo le istruzioni il lavaggio delicato in lavatrice

2) di non lasciare invecchiare le macchie e di trattarle subito, e che:

a) prima di fare qualsiasi trattamento sui capi colorati, bisogna fare una prova di smacchiatura in un angolo nascosto del tessuto;

b) per togliere le macchie già penetrate nel tessuto, occorre smacchiare mettendo sotto la stoffa un panno assorbente  (garza, ovatta, fazzoletto) sui quali, si depositeranno poi i residui rimossi dello smacchiatore. 

3) che, a volte, per togliere le macchie più difficili, che sembrano complicate, basta un semplice lavaggio in lavatrice ad una temperatura medio/alta  ma, ci sono macchie talmente insidiose che è bene trattare immediatamente e con metodi efficaci, Pretrattare le macchie difficili

a) Per le macchie piccole e fresche, è sufficiente passare il tessuto sotto l’acqua tiepida e strofinarlo bene con il sapone di marsiglia. 

b) Per le macchie estese o secche, lasciare in ammollo qualche ora o tutta la notte con del sapone di marsiglia liquido, o bicarbonato di sodio, poi strofinarle  leggermente sotto l’acqua tiepida, con il sapone di marsiglia, e mettere il capo in lavatrice, non è necessario lavare ad alte temperature

ultimo, ma, non meno importante consiglio: 

4) stendere all’ombra i capi smacchiati, per evitare la formazione di aloni.

Insomma ogni macchia va affrontata in modo diverso, a seconda della sua natura e del tessuto su cui si deve agire e nel prossimo post "Un Elenco di macchie sui tessuti dalla A alla M" , affronteremo proprio questo argomento.

Leggi anche 
Bucato perfetto in lavatrice con i rimedi e i consigli della nonna