9 settembre 2014

Menopausa: alimentazione e consigli

La menopausa, è quel periodo, nella vita di una donna in cui avvengono una serie di cambiamenti fisici e psichici: ormonali, invecchiamento dei tessuti, vampate di calore, aumento di peso, stanchezza, sbalzi d'umore..., modifiche che, possono causare disturbi e disagio. Una sana e corretta alimentazione però, ci aiuta ad affrontare questo periodo. Ma quali sono gli alimenti da utilizzare in menopausa, quali i rimedi? Ecco dei piccoli consigli...




Il Blog di "rimedi della nonna": Menopausa: consigli e alimentazione

In questo post parleremo di alcuni alimenti da preferire in  menopausa, perchè ricchi di vitamine, sali minerali e altre sostanze che aiutano a mantenere in salute il nostro organismo e, di quanto è importante adottare uno stile e un comportamento di vita adeguato per affrontare in modo sereno i cambiamenti legati alle modificazioni ormonali, che possono coinvolgere il corpo. 

Ma, prima di passare ai consigli vediamo che cos' è la menopausa?

La menopausa è il momento in cui avvengono un insieme di cambiamenti nel corpo di una donna a causa di una ridotta produzione di ormoni, estrogeni e progesterone da parte delle ovaie (incapacità dei follicoli di maturare e ovulare ed alterazioni della stimolazione bioritmicadiencefalo-ipofisaria) con conseguente scomparsa del ciclo mestruale.

Il  termine Menopausa  deriva dal greco: "menos" mese e "pausis" cessazione ed il suo significato è proprio “cessazione del mese” e sta ad indicare proprio la fine della funzione riproduttiva o del periodo fertile della donna. La menopausa può manifestarsi precocemente e in modo inaspettato o può essere preceduta da un periodo di irregolarità mestruali e, corrisponde all'ultima mestruazione naturale.

Con l'ultima mestruazione l'ovaio riduce notevolmente fino a cessare completamente la produzione di ormoni e, la mancanza di estrogeni provoca alterazioni in tutte le funzioni, proprio a causa di questo,  la donna può andare incontro sia a cambiamenti fisici che psicologici, che possono portare a disturbi: urologici, ginecologici, vasomotori, osteoarticolari, psichico comportamentali e disturbi generali, come perdita della memoria e della concentrazione, affaticamento, sovrappeso, obesità, secchezza cutanea, alterazione dei capelli e delle unghie, ecc

L'età media della menopausa è compresa tra i 45 e i 55 anni, anche se  le statistiche attestano che per la donna europea si verifica intorno ai 50 anni, ma, esistono dei fattori definiti “aggravanti” che possono interferire con la comparsa della menopausa, e sono:

Alimentazione scorretta;

Indice di massa corporea, (sottopeso o sovrappeso);

Bassa statura;

Fumo;

Abuso di alcool.

La menopausa  è una fase naturale nella vita di tutte le donne e va affrontata in modo sereno e consapevole adottando i giusti atteggiamenti e i provvedimenti appropriati, tra questi un comportamento ed uno stile di vita adeguato.

Evitare: 

il sovrappeso, l'obesità, la sedentarietà e la stitichezza praticando il movimento, infatti, una  costante e sana attività fisica (camminare oppure correre, nuotare, andare in bicicletta, ballare, fare aerobica, ecc,) oltre  a facilitare la digestione, grazie a un migliore movimento dei muscoli e ad un più contenuto assorbimento di acqua, è anti-stress, e aiuta a prevenire le malattie cardiovascolare  e il rischio di osteoporosi;
il fumo di sigaretta e l'abuso di alcol;

a tavola prediligere:

una dieta varia e ricca di verdure e frutta di stagione;
consumare acqua mineralizzata e più proteine ad alto valore biologico (con una buona ed equilibrata alimentazione si possono prevenire oltre il 50% delle malattie cardiovascolari e dei tumori);

integrare la dieta:

con i Fitormoni, un'alternativa naturale alla terapia ormonale sostitutiva e i rimedi naturali, che ci aiutano a controllare e addirittura ad alleviare i disturbi causati dalla menopausa. I fitormoni sono delle sostanze ormono-simili, dotate cioè  di azione estrogenica, ovvero di una struttura molecolare e meccanismi di azione simili a quelli degli ormoni femminili (la  loro attività biologica o potenza è 1000 volte inferiore se confrontata agli estrogeni derivanti  dal metabolismo umano) e sono presenti in circa  300 piante ( vedi articolo erbe e piante in menopausa).

Studi epidemiologici condotti su donne asiatiche hanno messo in evidenza che, queste, grazie ad una alimentazione particolarmente ricca di soia, sono meno colpite da tali disturbi rispetto alle donne europee. Nella soia infatti c'è una grande abbondanza di fitoestrogeni e  isoflavoni, che sono i responsabili di questi effetti benefici.

In menopausa è molto importante quindi mangiare alimenti ricchi di fitoestrogeni  che troviamo nella soia, ma anche in altri alimenti come: Cerali Integrali, Cavolo, Rucola, Rapa, Crescione, Broccolo, Semi di Lino,  Bistecche di Soia, Anice, Aglio, Avena, Datteri, Carote, Fagiolini,  Gramigna,  Finocchio, Mele, Grano, Oorzo, Patate, Piselli, Riso.

componenti, attualmente noti da un punto di vista chimico dei fitoestrogeni sono: i comestoni, gli isoflavoni i lignami e i lattoni dell'acido resorcilico, fondamentali per combattere la sindrome premestruale e tutti i disturbi legati alla menopausa, ma anche a ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro al seno e alle ovaie.

gli Isoflavoni li troviamo: nei legumi, nella soia e nei suoi derivati come la farina, il  latte di soia ed il tofu ma anche nelle lenticchie, nei fagioli e nei piselli.

lignani sono largamente ripartiti nei cereali, come il germe di grano, il riso, il frumento, l'orzo, la segala, il luppolo e la crusca, ma li troviamo anche nei semi di Lino, nell'olio di oliva, nel luppolo;  nella frutta come:  mirtilli, frutti di bosco, ciliegia; nei vegetali, nell’olio d’oliva e nella pappa reale.

I comestoni sono presenti nei germogli ed in maggior quantità nei fagioli, nel trifoglio, nei cavolini di bruxelles, nei semi di girasole.

I cereali, i legumi, la frutta ed i vegetali sono solamente  gli anticipatori dei fitoestrogeni, i quali vengono messi in azione nel nostro intestino grazie all’intervento della flora batterica per cui è opportuno mantenere l’intestino in buona salute per far si che questi dispongano dei mezzi per essere attivati nell'organismo.

Nessun commento:

Posta un commento