1 ottobre 2014

Le regole per la spesa

Economia domestica. La spesa di generi alimentari per la casa  puo’ essere un momento piacevole oppure uno stress enorme tutto dipende dall’organizzazione, dal giorno in cui si va a fare la spesa fuori dall'orario. Ecco alcune regole da seguire quando si fa la spesa giornaliera, settimanale e mensile per risparmiare tempo e denaro.

Blog di rimedi della nonna, Economia domestica: le regole per fare la spesa
Per la spesa giornaliera se è proprio necessaria limitatevi a comprare alimenti come pane o latte, ma sarebbe opportuno tenere da conto, per quanto riguarda il latte di tenere in frigo qualche cartone di latte in più anche a lunga conservazione, e di tenere nel freezer del pane congelato.
Per quanto riguarda la spesa settimanale, ecco qualche regola non solo utile per la donna che lavora ma in genere può venire utile un po' a tutte. 
La spesa per sette giorni deve comprendere alimenti di ogni genere carne, frutta, verdura, formaggi, burro e salumi. Carne e pollame, se ne può acquistare in abbondanza, ridotti in pezzi si conservano molto bene in freezer e per qualche tempo. 
Attenzione invece alla verdura confezionata, già lavata e mondata, considerate che in queste confezioni spesso si determinano delle alterazioni che portano ad un notevole scarto. 
Fate attenzione anche a non acquistare una frutta troppo matura e nel consumarla iniziate da quella che più facilmente si deteriora, terminando con quella che si conserva più a lungo.
La spesa mensile è riservata ai prodotti che non si deteriorano e si conservano più a lungo, detersivi, scatolame, pasta, farina, riso, zucchero, sale, caffè, tè, camomilla, olio, aceto, acqua minerale, bevande in genere, surgelati di vario tipo ecc questo tipo di spesa è quella che praticamente va in dispensa ed è utile farla nei supermercati, ipermercati ecc.


L'importanza dell'etichetta dei prodotti alimentari
A seguito degli ultimi scandali sui prodotti alimentari che sono saltati alla cronaca negli ultimi anni come: la mozzarella blu, uova alla diossina, formaggi fatti con polvere di latte o cagliate congelate, ecc. quando compriamo un prodotto al supermercato, facciamo quindi attenzione all'etichetta, che porta le indicazioni di cosa contengono gli alimenti che portiamo in tavola.
Ecco dei piccoli consigli su come leggere le etichette: sulle confezioni vi è riportato il codice a barre, un etichetta con tante rigature, in cui sono riportate tutte le informazioni riguardanti il prodotto che si può leggere solo con un decodificatore computerizzato. 
Ma vi dovrebbe essere un'altra etichetta che riporta tutte le informazioni sul prodotto che stiamo acquistando, non solo le caratteristiche, ma anche la qualità e gli ingredienti dei prodotti. E queste sono le informazioni che deve contenere l’etichetta per essere chiara, leggibile e corretta:
la denominazione di vendita, cioè il nome del prodotto che non può essere sostituito da un nome di fantasia, né da un marchio di fabbrica
l’elenco degli ingredienti, riportati in ordine di quantità decrescente, cioè partendo dall’elemento principale, fino alle sostanze presenti solo in piccole dosi
la data di scadenza, che è da considerare attendibile solo se il prodotto è conservato in modo corretto
il nome e l’indirizzo del produttore o confezionatore
il quantitativo netto
l’elenco degli additivi, cioè coloranti, conservanti, antiossidanti e altre sostanze simili che sono indicati con il nome della categoria di appartenenza seguito dal corrispondente numero europeo; la lettera ‘E’, in particolare, indica che si tratta di un additivo autorizzato dall’Unione Europea
le sostanze aromatizzanti che possono essere indicate come "aromi naturali" o semplicemente "aromi" se sono di origine sintetica
le modalità di conservazione e di utilizzazione
il luogo d’origine
il nome e la sede del produttore e del confezionatore
Le modalità di conservazione e utilizzo, le istruzioni per l’uso, il luogo di origine o provenienza sono invece delle indicazioni obbligatorie solo se bisogna adottare particolari accorgimenti dovuti alla natura del prodotto o se si tratta di alimenti di uso non comune, o infine se non scrivere il luogo di origine e di provenienza può imbrogliare in qualche modo il consumatore.
Quando e come fare la spesa
Per risparmiare tempo ricordate di scegliere delle fasce orarie che hanno meno afflusso di gente, il mattino presto e intorno a mezzogiorno o nelle prime ore pomeridiane se l'orario è continuato di martedì e di mercoledì. Evitate di fare la spesa assolutamente il venerdì e il sabato pomeriggio.
Portate con voi dei sacchetti o delle borse capienti e non dimenticate una borsa termica per il trasporto dei prodotti surgelati.
Fate la spesa voi stesse ed evitate se potete quella per telefono, che è comoda ma è molto rischio. Se vi fate portare la spesa a domicilio controllatela subito eviterete spiacevoli contestazioni.
Scegliete i prodotti di consumo con senso critico e leggete bene le etichette, il prezzo al chilo e soprattutto la scadenza.
Limitate l'uso di prodotti in scatola e preferite quelli freschi, stagionali o surgelati.
Evitate inutili sprechi, tenendo ben presente il vostro fabbisogno.
Ricordate che, a volte, a prezzi bassi spesso non corrisponde la qualità.
Controllate sempre l'integrità della scatola del prodotto acquistato, che non deve presentare rigonfiamenti.
Ricordate che per i surgelati le confezioni non devono essere gonfie, bagnate o coperte di brina. Soprattutto d'estate munitevi per il trasporto di sacchetti termici.
Ricordate quando fate la spesa, di seguire la vostra lista e non cedete all'incanto del superfluo.
Valutate attentamente le numerose offerte che si trovano in giro 2 x 3 e 2 x 4 non fatevi prendere dall'entusiasmo ma valutatene attentamente l'utilità per voi e la vostra famiglia.


Dove fare la spesa
Oggi non è facile, perchè  a causa dei ritmi veloci della vita moderna il tempo a disposizione è veramente poco e si va sempre di fretta. C'è da dire però, che le offerte sono davvero tante, dal piccolo negozio sotto casa, nei supermercati, al mercatino rionale. Ma vediamo insieme le differenze e i pregi per scegliere la convenienza e cercare di risparmiare non solo tempo ma anche denaro. 
Molte persone preferiscono fare la spesa in negozio: Fare la spesa in questo modo offre alcuni vantaggi tra questi: il rapporto umano che si instaura tra cliente e venditore, assistenza durante la vendita, merce su misura, possibilità di consegna a casa. Certo, questi vantaggi sono molto importanti, ma queste cose certamente non vi faranno risparmiare nè tempo, ma soprattutto denaro, poichè nei negozi la merce ha un prezzo più alto.
Molte persone amano fare la spesa anche al supermercato, perchè qui si trova proprio tutto, anche il superfluo. Ricordate però che: la collocazione dei prodotti, degli oggetti, la posizione delle luci, i colori, la musica di sottofondo è studiata per la nostra suggestione. Spesso ci capita di entrarvi per due acquisti e di uscirne con un carrello strapieno, anche di cose inutili. Importante è andare al supermercato con la lista della spesa in mano, e per rendere più facile e veloce la spesa, compilare la lista tenendo conto del percorso obbligatorio del supermercato, i primi prodotti della lista corrisponderanno ai primi prodotti in cui ci imbatteremo e così via.
Il mercato rionale e quello settimanale presenta diversi vantaggi: la possibilità di poter acquistare nella quantità occorrente, di risparmiare rispetto alla spesa al dettaglio e di non essere assistiti nella spesa. Anche qui gioca molto il rapporto interpersonale e bisogna avere l'occhio nella scelta dei banchi.
Fare la spesa
In questo periodo di crisi economica, con i prezzi che salgono alle stelle, fare la spesa diventa un compito difficile per il manager familiare perchè deve conciliare lo stipendio con quelli che sono i fabbisogni familiari: la spesa per il sostentamento familiare  e risparmiare per spese impreviste.
La parola d'ordine per non commettere errori è organizzarsi, proprio questo è il punto su cui dobbiamo concentrarci per riuscire a risparmiare, non solo soldi, ma anche tempo e fatica. Ecco alcuni consigli pratici, che ci possono tornare utili quando si va a fare la spesa:
1) Non lasciarsi incantare dalla pubblicità e saper distinguere quando si tratta di una informazione utile e buona da un informazione soltanto di enfasi o poco veritiera
2) Anche se i prodotti reclamizzati meritano la nostra fiducia, non è detto che corrispondono ai nostri reali bisogni.
3) A casa, segnare su una lavagnetta le cose che mano mano finiscono, per poi trasferirle su un foglietto di carta, in questo modo fare la spesa vi risulterà più facile, semplice, veloce ma soprattutto comprerete solo quello che vi serve realmente.
4) Una volta al supermercato seguite la lista preparata, non divagate, sprechereste di sicuro tempo e denaro.
5) Ultimo, ma non meno importante: Fare la spesa,  a stomaco pieno, con i morsi della fame ci verrà in mente di riempire il carrello con molte cose che in condizioni normali non compreremmo

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