Visualizzazione post con etichetta rimedio popolare. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta rimedio popolare. Mostra tutti i post

4 marzo 2015

La bardana rimedi

La bardana è un erba spontanea con radici e foglie commestibili, ricca di principi attivi ed è utilizzata in medicina,  in cosmesi e come rimedio popolare...




Blog di  rimedi della nonna: La bardana rimedi 

La Bardana o "Arctium lappa" è una pianta conosciuta fin dall'antichità,  per le sue proprietà drenanti, diuretiche, disinfettanti e depurative e per questo è  utilizzata non solo come rimedio popolare, ma anche in medicina tradizionale o in campo erboristico, per curare problemi di pelle come dermopatie, acne,  punture d'insetti ma anche problematiche legate al cuoio capelluto come caduta dei capelli o sebo in eccesso... e,  non solo!

La bardana, un erba spontanea con radici e foglie commestibili, ricca di principi attivi, è utilizzata in medicina,  in cosmesi e come rimedio popolare ( pianta fresca ed essiccata) per curare:

brufoli, punti neri, eczemi, crosta lattea, herpes, ustioni, punture di insetti, untuosità della pelle, esantemi, capelli, reumatismi, ecc. sotto forma di  compresse, capsule o pillole, estratti fluidi, sciroppi, tintura madre, olio essenziale, pomate, creme, ed altro;

ed in cucina ( pianta fresca) sfruttando le proprietà della bardana (depurativa, diuretica, stimolante di fegato e cistifellea e quella di tonico del sistema immunitario) come cibo, radici e foglie:

le prime, raccolte in autunno del primo anno o in primavera del secondo, e poi consumate dopo essere state lessate e spellate, in frittate o condite in vario modo; le seconde, invece, usate fresche nell'insalata o nelle minestre aggiunte a fine cottura.

Ma veniamo adesso alle applicazioni a base di bardana, di seguito troverete elencati alcuni problematiche legate ai capelli, alla pelle, alla salute, i rimedi da utilizzare come decotti, tintura madre, foglie fresche, impacchi, lozioni, olio essenziale...  ed infine le precauzioni da osservare  prima dell'uso di questa erba.

Rimedi 

Pelle:

1) Affezioni come tigna o piaghe
Prepariamo un impacco ben caldo di foglie di bardana fresche cotte nel latte e applichiamole sulla pelle.
2) Impurità e untuosità
Prepariamo un decotto facendo bollire 50 gr di radice di bardana in 1 litro d'acqua per 5-10 minuti. Prima di filtrare, lasciare macerare a fiamma spenta per 20 minuti.. Da utilizzare per lavaggi, bagni, lozioni e impacchi 
3) Pelle morbida e vellutata
Prepariamo un Decotto facendo bollire per dieci minuti, in un litro d'acqua, 70 grammi di radice di bardana. Filtrare e:
a) bere durante la giornata possibilmente a stomaco vuoto  per almeno cinque o sei giorni (quando il decotto si è raffreddato metterlo in una bottiglia di vetro e riporlo in frigo)
 b) oppure utilizzare per lavare il viso.
4) Acne:
Prepariamo un decotto con 50 gr di radici affettate e foglie fresche sminuzzate grossolanamente prima lasciate macerare nell'acqua per qualche ora poi fatte bollire in un litro di acqua per circa 20 minuti. Quando il decotto  è freddo metterlo in una bottiglia di vetro e riporlo in frigo, berne 2/3 tazze al giorno.

Punture di api, vespe e zanzare 

Frizionare lievemente le foglie di bardana fresche sulle punture riduce il gonfiore e il dolore

Capelli.

1) Morbidi e lucenti:
Versiamo 50 g di foglie di bardana essiccate in un litro d'acqua bollente per 10 minuti, filtrare e con questo infuso sciacquare i capelli 
2) Forti e lucenti:
Applicare l’olio essenziale di bardana su tutta la lunghezza di capelli prima di andare a dormire,  in maniera da lasciarlo agire tutta la notte. Al mattino lavare  i capelli con un comune shampoo.
3) Crescita capelli:
Prepariamo un decotto  lasciando macerare per qualche ora 60 gr radice di bardana essiccata in un litro di acqua. Bollire, quindi la radice per una decina di minuti, filtrare e con il decotto tiepido fare delle frizioni del cuoio capelluto 3-5 volte alla settimana. Questo decotto combatte la caduta dei capelli e ne stimola la crescita.

Reumatismi.

Fare macerare per una notte le foglie di bardana con acqua ed un po' di aceto e fare un impacco sulla parte interessata

Tisana Diuretica e depurativa

Prepariamo un infuso con 4 g di Bardana essiccata e sminuzzata in 100 ml di acqua bollente, lasciando il tutto in infusione per dieci-quindici minuti Assumerne una tazza al mattino a digiuno appena svegli.

Attenzione, da evitare l’utilizzo:
in caso di ipersensibilità a uno o più componenti presenti nella pianta e in maternità.
In caso di diabete o iperglicemia assumere la Bardana solo sotto stretto controllo medico.

20 febbraio 2015

La malva i rimedi

La malva, il cui nome scientifico è Malva Silvestris, è una pianta dai vivaci fiori rosa o viola, che cresce ai bordi delle strade e nei luoghi incolti. Fin dall'antichità viene utilizzata, sia per via interna che esterna, come rimedio popolare per curare molti disturbi avendo proprietà calmanti, rinfrescanti, disinfiammanti, ecc. 


Blog di rimedi della nonna: La malva i rimedi


La Malva Silvestris, è una pianta o un erba officinale delicata molto conosciuta e apprezzata, sia in cucina che come rimedio popolare per i benefici e le proprietà curative che apporta all'organismo. E' una pianta indicata per chiunque, anziani e bambini, si beve, si mangia o si utilizza per uso esterno o interno a secondo della necessità.

La malva può essere assunta:

sotto forma di verdura sia cotta che cruda, le foglie e i fiori, infatti, sono perfette per insalate, primi piatti, nelle minestre, ecc ed è utile contro la stipsi;

ma anche sotto forma di  infusi e decotti è utile per:

A) idratare, ammorbidire l'intestino e per regolarne le funzioni;

B) e come espettorante, antitosse  in caso di laringiti, tosse e affezioni respiratorie;

infine, possiamo utilizzarla per impacchi e bagni: in caso di infiammazioni oculari, couperose e piedi stanchi.

Insomma, per le sue tante proprietà e rimedi, sia per la bellezza che per la salute, la malva non dovrebbe mai mancare in casa. 

Di seguito qualche ricetta o rimedio naturale, da utilizzare con questa pianta magica dalle molte virtù, abbastanza semplice e veloce da preparare: l'infuso e il decotto

Per preparare un infuso o un decotto bastano: 30 gr di foglie e fiori di malva, in un litro di acqua.

Decotto: mettere le erbe nell’acqua a freddo e far bollire circa 10-15 minuti coprire, lasciare depositare circa 10 minuti. Strizzare con accortezza fiori e foglie per non sprecarne il contenuto. Filtrare

Infuso: mettere le erbe in una tazza, meglio sarebbe in una tisaniera, aggiungere l’acqua bollente. Lasciare riposare 10-15 minuti. Filtrare accuratamente

L'infuso è utile per: Faringite (berne 2 o 3 tazze al giorno);  per occhi infiammati e congiuntiviti (fare lavaggi e applicare compresse imbevute di infuso più volte al giorno); per depurare l'organismo ( 2 o 3 bicchieri al giorno); per Tosse e Raffreddore; per stitichezza

Il decotto è utile per: Emorroidi, per nevralgie dei denti, ascessi, gengiviti e stomatiti, per infiammazione del Cavo orale (sciacqui e gargarismi 4 volte al giorno); per infiammazioni vaginali, pelli arrossate, pruriti e foruncoli, bagni emollienti e idratanti

I Decotti e gli infusi:

sono più attivi appena fatti ed è meglio non conservarli per più di 24 ore;

sono utili per fare sciacqui, gargarismi, lavaggi e compresse  più volte al giorno.

Altri rimedi e utilizzi:

Intestino pigro

1) Preparare un decotto alla malva da bere dopo i pasti facendo bollire per 5 minuti 5-6 foglie di malva in una tazza d’acqua;

2) oppure mangiare a cena della malva lessata condita con olio extravergine di oliva e sale.

Ascesso ai denti

In un pentolino scaldare 4 pezzetti di radice e 7 foglie fresche di malva, poi frantumarle, pressarle e avvolgere il composto in una garza. Quindi applicare la garza sull’ascesso, lasciandolo in posizione per 2-3 ore.

Artrite o gotta, infiammazioni della pelle, punture d'insetto

La foglia fresca è utile contro le infiammazioni della pelle, punture d'insetto o per calmare i dolori provocati da artrite o gotta. Schiacciarle grossolanamente, scaldarle e applicarle direttamente sulla pelle.

Tosse e Raffreddore

Si può utilizzare sia la foglia fresca che secca. Fare bollire 6 foglie fresche di malva per 3 minuti oppure delle foglie essiccate (2 pizzichi ) in una tazza di latte, filtrare il composto, dolcificare con un pò di miele e bere caldo. Consumarne 4-5 tazzine al giorno

Attenzione

L'uso della malva è controindicato in caso si soffra di ipersensibilità accertata verso uno dei suoi principi attivi.

L' impiego continuo di mucillagini, può diminuire la capacità di assorbimento di farmaci che vengono assunti, nello stesso tempo, sotto forma di gocce o di sciroppi.

Leggi anche 
Proprietà della malva