Visualizzazione post con etichetta principi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta principi. Mostra tutti i post

4 marzo 2015

La bardana rimedi

La bardana è un erba spontanea con radici e foglie commestibili, ricca di principi attivi ed è utilizzata in medicina,  in cosmesi e come rimedio popolare...




Blog di  rimedi della nonna: La bardana rimedi 

La Bardana o "Arctium lappa" è una pianta conosciuta fin dall'antichità,  per le sue proprietà drenanti, diuretiche, disinfettanti e depurative e per questo è  utilizzata non solo come rimedio popolare, ma anche in medicina tradizionale o in campo erboristico, per curare problemi di pelle come dermopatie, acne,  punture d'insetti ma anche problematiche legate al cuoio capelluto come caduta dei capelli o sebo in eccesso... e,  non solo!

La bardana, un erba spontanea con radici e foglie commestibili, ricca di principi attivi, è utilizzata in medicina,  in cosmesi e come rimedio popolare ( pianta fresca ed essiccata) per curare:

brufoli, punti neri, eczemi, crosta lattea, herpes, ustioni, punture di insetti, untuosità della pelle, esantemi, capelli, reumatismi, ecc. sotto forma di  compresse, capsule o pillole, estratti fluidi, sciroppi, tintura madre, olio essenziale, pomate, creme, ed altro;

ed in cucina ( pianta fresca) sfruttando le proprietà della bardana (depurativa, diuretica, stimolante di fegato e cistifellea e quella di tonico del sistema immunitario) come cibo, radici e foglie:

le prime, raccolte in autunno del primo anno o in primavera del secondo, e poi consumate dopo essere state lessate e spellate, in frittate o condite in vario modo; le seconde, invece, usate fresche nell'insalata o nelle minestre aggiunte a fine cottura.

Ma veniamo adesso alle applicazioni a base di bardana, di seguito troverete elencati alcuni problematiche legate ai capelli, alla pelle, alla salute, i rimedi da utilizzare come decotti, tintura madre, foglie fresche, impacchi, lozioni, olio essenziale...  ed infine le precauzioni da osservare  prima dell'uso di questa erba.

Rimedi 

Pelle:

1) Affezioni come tigna o piaghe
Prepariamo un impacco ben caldo di foglie di bardana fresche cotte nel latte e applichiamole sulla pelle.
2) Impurità e untuosità
Prepariamo un decotto facendo bollire 50 gr di radice di bardana in 1 litro d'acqua per 5-10 minuti. Prima di filtrare, lasciare macerare a fiamma spenta per 20 minuti.. Da utilizzare per lavaggi, bagni, lozioni e impacchi 
3) Pelle morbida e vellutata
Prepariamo un Decotto facendo bollire per dieci minuti, in un litro d'acqua, 70 grammi di radice di bardana. Filtrare e:
a) bere durante la giornata possibilmente a stomaco vuoto  per almeno cinque o sei giorni (quando il decotto si è raffreddato metterlo in una bottiglia di vetro e riporlo in frigo)
 b) oppure utilizzare per lavare il viso.
4) Acne:
Prepariamo un decotto con 50 gr di radici affettate e foglie fresche sminuzzate grossolanamente prima lasciate macerare nell'acqua per qualche ora poi fatte bollire in un litro di acqua per circa 20 minuti. Quando il decotto  è freddo metterlo in una bottiglia di vetro e riporlo in frigo, berne 2/3 tazze al giorno.

Punture di api, vespe e zanzare 

Frizionare lievemente le foglie di bardana fresche sulle punture riduce il gonfiore e il dolore

Capelli.

1) Morbidi e lucenti:
Versiamo 50 g di foglie di bardana essiccate in un litro d'acqua bollente per 10 minuti, filtrare e con questo infuso sciacquare i capelli 
2) Forti e lucenti:
Applicare l’olio essenziale di bardana su tutta la lunghezza di capelli prima di andare a dormire,  in maniera da lasciarlo agire tutta la notte. Al mattino lavare  i capelli con un comune shampoo.
3) Crescita capelli:
Prepariamo un decotto  lasciando macerare per qualche ora 60 gr radice di bardana essiccata in un litro di acqua. Bollire, quindi la radice per una decina di minuti, filtrare e con il decotto tiepido fare delle frizioni del cuoio capelluto 3-5 volte alla settimana. Questo decotto combatte la caduta dei capelli e ne stimola la crescita.

Reumatismi.

Fare macerare per una notte le foglie di bardana con acqua ed un po' di aceto e fare un impacco sulla parte interessata

Tisana Diuretica e depurativa

Prepariamo un infuso con 4 g di Bardana essiccata e sminuzzata in 100 ml di acqua bollente, lasciando il tutto in infusione per dieci-quindici minuti Assumerne una tazza al mattino a digiuno appena svegli.

Attenzione, da evitare l’utilizzo:
in caso di ipersensibilità a uno o più componenti presenti nella pianta e in maternità.
In caso di diabete o iperglicemia assumere la Bardana solo sotto stretto controllo medico.

9 maggio 2014

La dieta dissociata per depurarsi e dimagrire

La dieta dissociata fu ideata dal gastroenterologo americano William Howard Hay nel 1911, è conosciuta nel mondo anche come "Hay diet o food combining". E' una dieta che permette un’ alimentazione variata, è indicata in generale a tutte le categorie di persone, con l'eccezione dei diabetici, è ideale per dimagrire ma soprattutto per depurare l'organismo. Vediamo qualche consiglio e i principi fondamentali...


Il Blog di "rimedi della nonna": la dieta dissociata per depurarsi e dimagrire, i consigli e i principi fondamentali

La dieta dissociata è un sistema alimentare  basato su una corretta combinazione degli alimenti durante i pasti, l'associazione corretta, favorirebbe una buona digestione e assimilazione dei cibi, quindi il  dimagrimento e la depurazione dell'organismo da sostanze nocive. Ma prima di scoprire qualche consiglio su come intraprendere questo regime alimentare e quali sono i principi fondamentali ricordiamo che nella dieta dissociata gli alimenti si dividono in 3 categorie principali:

i carboidrati: il pane, la pasta, il  riso, i legumi, le patate, ecc; 

le proteine: la carne, il pesce, le uova, i formaggi, ecc;

e i cibi neutri: le verdure, le spezie, ecc.

La dieta dissociata si basa sul concetto di non associare nello stesso pasto o addirittura nella stessa giornata, alimenti del primo gruppo con alimenti del secondo gruppo:
carboidrati e proteine (carne e pasta, per esempio) o alimenti proteici diversi (ad esempio latte, carne, uova, pesce, formaggi e legumi);
cibi e bevande acide con proteine e amidi, a causa del modo in cui questi vengono digeriti.

Secondo Hay infatti, il corpo non è in grado di elaborare questi alimenti se assunti contemporaneamente e questo si traduce in una scarsa eliminazione delle scorie e delle tossine, che porta poi a problemi di salute in futuro.

La finalità della dieta dissociata è quella di migliorare la digestione, agendo proprio sulla trasformazione del cibo in sostanze facilmente assimilabili dall’organismo, per far si che questo avvenga nel modo migliore bisogna seguire alcune regole di base:

consumare i carboidrati durante le prime fasi della giornata e diminuire progressivamente mano a mano che ci si avvicina alla cena;

consumare la frutta lontano dai pasti; 

non condire gli alimenti proteici con grassi animali;

consumare cibi naturali e integrali, in prevalenza di cereali e verdure rispetto ai prodotti animali;

consumare liberamente le verdure considerate alimenti neutri;

evitare il consumo di zuccheri raffinati e amidi;

far intercorrere un intervallo di almeno 4 ore / 4 ore e mezza tra pasti di tipo differente;

e per finire bere almeno 1,5 litro di acqua al giorno, meglio se lontano dai pasti.

Di seguito un esempio di menù di dieta dissociata:

Primo giorno:

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con fiocchi di cereali
Spuntino: 1 spremuta di pompelmo 
Pranzo: 80 g di pasta pomodoro e basilico con 150 g di carote crude condite con 1 cucchiaino di olio e succo di limone
Merenda: 1 pera
Cena: 150 g di polpo lesso con verdure cotte

Secondo giorno:

Colazione: 1 yogurt magro e 1 caffè d’orzo
Spuntino: 1 spremuta di agrumi
Pranzo: 150 g di dentice al cartoccio con  insalata verde condita con 1 cucchiaino di olio e succo di limone
Merenda: 1 kiwi
Cena: minestrone di verdure e legumi con insalata verde mista

Terzo giorno:

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con cereali assortiti
Spuntino: 1 pesca
Pranzo: 80 g di riso con zucchine con melanzane alla griglia
Merenda: 1 banana
Cena: 50 g di prosciutto con insalata di pomodori e carote

Quarto giorno:

Colazione: 1 yogurt magro
Spuntino: 2 albicocche
Pranzo: 80 g di pasta con pomodoro con verdure crude in pinzimonio
Merenda: 1 centrifugato di carote
Cena: 80 g di tonno in scatola al naturale con insalata verde

Quinto giorno:

Colazione: 1 bicchiere di latte scremato con fiocchi di cereali
Spuntino: 1 spremuta di agrumi
Pranzo: 150 g di petto di pollo ai ferri con pomodori in insalata
Merenda: 1 pesca
Cena: crema di carciofi e patate con insalata mista

Sesto giorno:

Colazione: 1 Yogurt magro
Spuntino: 1 mela
Pranzo: 80 g di risotto ai funghi con insalata verde
Merenda: 1 spremuta di agrumi
Cena: 150 g di scaloppine al limone con insalata di indivia e ravanelli

Settimo giorno:

Colazione: 1 bicchiere di latte con fiocchi di cereali
Spuntino: 2 fette di ananas
Pranzo: 80 g di coniglio alle olive con  melanzane grigliate
Merenda: 1 succo di frutta
Cena: 50 g di riso e carote con insalata verde

Veniamo adesso ai pro e ai contro di questa dieta:

Con la dieta dissociata è possibile mangiare praticamente tutti i tipi di cibi basta non associarli;

Le combinazioni alimentari ci aiutano a star bene in quanto favoriscono la digestione e questa attiva il metabolismo;

Con queste diete si riesce a dimagrire, però  è solo una cosa temporanea, una volta tornati ad una alimentazione normale si tenderà nuovamente ad ingrassare;

i pasti fatti di solo proteine, producono residui azotati che intossicano fegato e reni; 
quelli di solo carboidrati invece alzano i livelli di insulina con conseguente ingrassamento e infiammazioni.

Nel prossimo posLa Dieta Scarsdale  i pro, i contro e alcuni consigli

Attenzione:

È sempre consigliabile, prima di iniziare la dieta, consultare il proprio medico o il proprio dietologo o nutrizionista per verificare la compatibilità con il proprio stato di salute.

La dieta a punti: tabella peso-punti e principi

La dieta a punti fu ideata dal dietologo Guido Razzoli negli anni 70,  è una strategia alimentare il cui intento è quello di risolvere il problema del peso superfluo e dimagrire definitivamente senza molte rinunce. In questa dieta infatti non ci sono alimenti proibiti, si può mangiare di tutto ma non bisogna superare i punti assegnati al giorno. Vediamo alcuni principi e la tabella peso-punti...




Il Blog di "rimedi della nonna": Dimagrire con la dieta a punti, tabella peso-punti e principi

La dieta a punti è simile ad una dieta ipocalorica anche se non si calcolano le calorie ma si assegnano dei punti agli alimenti in base alle loro calorie (calorie e grassi) per poi sommarli con l'aiuto di un apposita tabella (lista messa appunto dal dietologo che assegna ai diversi alimenti determinati punti) al fine di ottenere un menu giornaliero che ci permetterà di dimagrire in modo stimolante.

Chi segue questo tipo di  dieta avrà giornalmente dei punti da spendere in base al peso e ad altre caratteristiche, basta sommare i punti relativi ai cibi assunti, tramite la tabella e seguire queste regole o principi fondamentali:

non superare il tetto massimo prefissato;

non andare sotto il limite inferiore del range dei punti;

il numero dei pasti è libero anche se nè sono consigliati 4 al giorno;

si possono risparmiare dei punti durante la settimana che  possiamo utilizzare nel weekend oppure in occasioni particolari;

per dolcificare è  consigliato al posto dello zucchero l'utilizzo di aspartame o dolcificante;
bere almeno 2 litri di acqua al giorno;

variare il più possibile il menu;

l'esercizio fisico aiuta ad accumulare punti: una passeggiata di 15 minuti equivale ad 1 punto, di mezz’ ora 2 punti, di un’ ora 3 punti; ecc

Di seguito lo schema della tabella per le donne e per gli uomini dei punti giornalieri a pasto da utilizzare in base al peso e poi la tabella degli alimenti in base ai punti da utilizzare per ogni singolo pasto

Tabella per le donne e per gli uomini dei punti giornalieri in base al peso, per le Donne: 

fino a 70 kg da 18 a 24 punti al giorno
da 71 a 80 kg da 20 a 25 punti al giorno
da 81 a 90 kg da a 22 a 27 punti al giorno
da 91 a 100 kg da a 24 a 29 punti al giorno
oltre 100 kg da a 26 a 30 punti al giorno

Per gli Uomini:

fino a 80 kg da 22 a 26 punti al giorno
da 81 a 90 kg da 24 a 29 punti al giorno
da 91 a 100 kg da 26 a 30 punti al giorno
da 100 a 110 kg da 28 a 32 punti al giorno
oltre 110 kg da 30 ai 35 punti al giorno

Tabella degli alimenti in base ai punti da utilizzare per ogni singolo pasto, maggiore è il punteggio di un determinato alimento, tanto più maggiormente ingrassa:

0 punti: limone, sale, pepe, aceto, spezie, acqua, caffè leggero, tisane, the;

1 punto: asparagi, insalate verdi, indivia, radicchio rosso, cavolfiore, crauti, fagiolini verdi, spinaci, zucchine, broccoli, ravanelli, cetrioli, funghi, peperoni, carciofi, 

 porri, cavolo, sedano, melanzane, cuori di palma, odori, peperoncino;

2 punti: latte magro, yogurt magro, vitello, tacchino, prosciutto cotto magro, pollo, pesce magro (merluzzo, orata, palombo, trota, sogliola, spigola);

3 punti: olio di oliva, olio di arachidi, burro, margarina, maionese, salsa bernese, senape forte;

4 punti: uova, affettati (prosciutto crudo, salame, ecc.), caviale, crostacei, pesce grasso (tonno, pesce spada, frutti di mare);

5 punti: carne grassa (agnello, manzo, maiale);

6 punti: formaggi a pasta dura (groviera, grana, pecorino stagionato);

7 punti: cereali naturali (fiocchi di avena, fiocchi vari, cereali e musli senza zucchero);

8 punti: pane integrale, pane di crusca, pane tedesco, pane svedese, pasta integrale, riso integrale, grano di cuscus, patate, piselli, legumi secchi e lenticchie;

9 punti: carote, pomodori, avocado, arance, mandarini, pompelmo, melone, kiwi, mele, pere, mango, fragole, lamponi, fichi, albicocche, pesche e noci.


Nella dieta a punti ognuno può comporre il proprio menù, anche il giorno prima, consultando le tabelle riportate sopra con il punteggio degli alimenti, verificando il punteggio totale della giornata in modo da non superare i punti che ha a disposizione.

La dieta a punti è una dieta che fa dimagrire ma è tendenzialmente sbilanciata, limita molto gli zuccheri soprattutto quelli semplici e i carboidrati (il basso contenuto di carboidrati riduce la produzione di insulina e questo scioglierebbe il grasso favorendo il dimagrimento) ma predilige il consumo  di proteine e grassi per cui deve essere seguita per periodi brevi, solo per il tempo necessario a dimagrire quanto serve.

Attenzione:
Prima di iniziare una qualunque dieta sentire sempre prima il parere del Vostro medico di fiducia

Questa dieta è rivolta  a persone in buona salute con un sovrappeso di 4-5 chili al massimo e non è adatta a chi soffre di problemi cardiaci, renali, epatici e a categorie particolari  (bambini, anziani e donne in gravidanza).

22 aprile 2014

Le erbe per dimagrire e perdere peso in modo naturale

Un efficace aiuto nelle diete per perdere peso e dimagrire ci arriva dalle erbe officinali, non tutte però hanno la stessa funzione: alcune agiscono sulla Riduzione dell'assorbimento, altre Attivano il metabolismo, altre invece hanno funzione di DrenaggioScopriamo quali sono queste erbe e le loro proprietà...





Il Blog di "rimedi della nonna": Le erbe per dimagrire e perdere peso in modo naturale

Fin dall'antichità l'uomo ha considerato le "Erbe" dei rimedi naturali e le ha utilizzate per la salute e il benessere di tutto il corpo. Essendo di origine  naturale le erbe non hanno effetti dannosi per l'organismo, però, per dimagrire e perdere peso devono essere impiegate correttamente. 

Infatti ad ogni tipo di  piante, erbe o estratto impiegato corrisponde una propria azione che può essere:

1)  Riduzione dell'assorbimento di calorie

2)  Attivazione del metabolismo

3)  Drenaggio e Diuresi.

Utilizzando le erbe officinali  (o i principi attivi), che siano diuretiche, stimolanti, ricche di fibre e di mucillagini o in grado di rendere più veloce il metabolismo più idonei al nostro problema, tramite infusi, decotti o capsule già pronte, insieme ad uno stile di vita e ad una dieta corretta, possiamo dimagrire e perdere peso in modo naturale.

Di seguito,  troverete alcune delle piante più utilizzate per dimagrire  o per il controllo del peso le cui principali proprietà ed effetti sono: accelerare il metabolismo, depurare e sgonfiare, attivare la diuresi, ridurre l'appetito e le calorie, migliorare la digestione:

Ananas: La bromelina dell'ananas è indicata per eliminare il peso in eccesso associato a ritenzione idrica e cellulite; e favorisce la mobilitazione ed eliminazione di depositi di grasso; 

Basilico: è una  pianta indicata per chi soffre di cattiva digestione, coliche, emicranie, disturbi gastrointestinali e delle vie urinarie; 

Betulla: è una  pianta diuretica e depurativa;

Carciofo: La cinarina presente nel carciofo stimola la secrezione biliare agendo sulla stipsi; 

Chitosano: contiene la chetina, sostanza che sembra in grado di catturare i grassi quando questi sono entrati nel tubo digerente, favorendone, così, l'eliminazione senza alcun assorbimento nell'organismo; 

Citrus aurantium: è un erba in grado di stimolare la termogenesi del tessuto adiposo e dei muscoli,  favorendo l'aumento di consumo delle calorie;

Cardo mariano,  betulla e mais: Sono piante depurative che agiscono su fegato e/o reni, promuovendo lo smaltimento delle tossine e delle scorie del metabolismo;

Dulcamara ha azione digestiva, depurativa, diuretica e drenante, regola le funzioni intestinali;

Erba medica: Facilita il transito intestinale, è ricca di minerali (come fosforo, silicio, sodio, potassio, calcio, magnesio, boro, ferro, manganese, rame, cobalto) e vitamine (A, Beta-carotene, B1, B2, B3, B5, B6, B8, B12, C, D, E, K, Acido Folico);

Fasolina (frutto del fagiolo): è una pianta ricca in fibre cellulose, pectine e flavonoidi che una volta nell'intestino hanno la proprietà di rallentare l'assorbimento di zuccheri;

Fiori d'arancio: Hanno potere depurativo, sedativo e calmante della fame nervosa;

Finocchio: è utile per migliorare la digestione, per curare la tosse e i disturbi gastrointestinali;

Frangula: ha proprietà lassativo-purgativo ed è colagogo;

Fucus: Aiuta a diminuire l'appetito e lo iodio contenuto viene assorbito con facilità dall'organismo andando a stimolare il metabolismo basale; 

Fumaria è  regolatrice del flusso biliare, (anfocoleretica); depurativo-diuretica; spasmolitica;

Garcinia Cambogia: Ha proprietà purganti, rallenta la produzione e l'immagazzinamento del grasso;

Ginepro: E' una pianta dalle proprietà diuretiche;

Glucomannano: assorbe più di cento volte il suo volume in acqua formando un gel denso nello stomaco, riempendolo permette di ridurre l'assorbimento di grasso e zuccheri; 

Gramigna: è una pianta  con proprietà diuretiche ma anche antinfiammatorie, depura fegato e reni e combatte le infezioni delle vie urinarie;

Guaraná: stimolante e fortificante, la sua caffeina accelera la combustione dei corpi grassi ed aumenta il metabolismo basale delle cellule in modo da favorire l'eliminazione dei grassi;

Issopo è utile per sedare la tosse e gli accessi di asma, per favorire la digestione, per eliminare i gas intestinali (meteorismo), per abbassare la pressione sanguigna e per aumentare la diuresi;

Liquirizia ha azione lassativa, cicatrizzante e antiossidante

Melissa è utile  per combattere nervosismo, agitazione, irritabilità, ansia, stress, insonnia e altri disturbi del sonno;

Olmaria (Spiraea ulmaria) o Regina dei prati: ha proprietà analgesiche e depurative è utile nella cellulite dolorosa;

Ortica ha proprietà urticanti, dietetiche, diuretiche, depurative, antiinfiammatorie intestinali, normalizzanti del cuoio capelluto;

Ortosifon: Facilita le funzioni di eliminazione renale e digestiva:

Parietaria è diuretica e antiinfiammatoria;

Papaya: favorisce i processi digestivi ed è un potente antiossidante;

Pilosella: contiene flavonoidi che favoriscono l'eliminazione renale dell'acqua;

Sambuco aiuta la digestione e la depurazione stimolando le funzioni intestinali;

Senna: è utile in caso di stipsi acuta e per pulire l'intestino;

Spirea Olmaria: è antinfiammatoria e vitaminica;

Tarassaco: ha proprietà diuretiche, ma anche coleretiche e colagoghe favorisce cioè la produzione di bile e la sua espulsione con ovvi effetti depurativi.,è ricco  in vit. C ed A;

Timo: è antisettico, antispasmodico, aperitivo, tonico, digestivo, epatico, espettorante, vermifugo, migliora la memoria.;

Tè verde: Favorisce l'eliminazione di liquidi dell'organismo e limita l'assorbimento di grasso e zuccheri;


Attenzione

Prima di intraprendere qualunque cura RICORDATE di consultare sempre il proprio medico o un esperto in erboristeria;

Ricordiamo infine che per dimagrire :

1) è necessario seguire un'alimentazione equilibrata e sana;

2) fare sport  o praticare ogni giorno un po' di movimento

3) che le erbe sono una grande fonte di sali minerali e fibre, ma  non si sostituiscono al cibo;

4) che dimagrire è possibile, ma solo in maniera lenta e graduale, evitando pasti irregolari, calorici o nervosi;

19 gennaio 2014

Dieta mediterranea una alimentazione corretta per la salute e per dimagrire

Quando si parla di dieta, per dimagrire e perdere peso o  per patologie gravi, questo termine viene di solito associato a regimi alimentari particolarmente restrittivi, in realtà per dieta si definisce semplicemente una corretta alimentazione e uno stile di vita finalizzato a garantire un buono stato di salute nel tempo.  Oggi parleremo proprio di questo e della famosa "dieta mediterranea", (dieta  è un termine che deriva dal greco "diaita", o stile di vita), la dieta delle nostre nonne,  basata su una cucina frugale, ma consigliata da tantissimi nutrizionisti perchè permette di avere un’alimentazione sana e bilanciata, rimedio naturale per numerose malattie. Conosciamo i suoi principi...




Il Blog di "rimedi della nonna"Dieta mediterranea una alimentazione corretta  per la salute e per dimagrire

La Dieta Mediterranea è tra le diete la più nota al mondo, riconosciuta come un vero e proprio stile di vita  e abitudine alimentare sana e bilanciata, alleata della salute, fondamentale per il benessere della persona, in grado di ridurre considerevolmente il rischio delle “malattie del progresso" come diabete, ipertensione, disturbi digestivi ecc, tanto che è stata dichiarata Patrimonio Immateriale Culturale dell'Umanità dall'Unesco nel 2010.

La Dieta Mediterranea fu scoperta dal famoso biologo e fisiologo statunitense Ancel Keys, che sbarcò a Salerno al seguito delle truppe americane, nel 1945. Keys si trasferì nel Cilento (precisamente a Pioppi) e vi rimase per circa 40 anni. Ed è qui che, si accorse che, i Paesi appartenenti al bacino del Mediterraneo, dove la popolazione contadina locale si nutriva di pasta, pane, frutta, verdura, legumi, olio extravergine d'oliva, pesce, e pochissima carne, l'incidenza di malattie gastrointestinali e cardiovascolari era molto più bassa che nel suo paese e l'aspettativa di vita più alta, Keys è morto nel 2004 a quasi 101 anni.

Diversi studi scientifici, pubblicati su riviste specializzate, hanno dimostrato che la dieta mediterranea ha proprietà protettive nei confronti di diverse patologie e malattie: cardiovascolari, diabete di tipo 2, obesità, tumori, ecc e da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Plos one da un team di studiosi del Dipartimento di Medicina Interna e Geriatria della Seconda Università di Napoli risultano spiccate proprietà antiaging.

La dieta mediterranea può essere seguita da chiunque sia in buono stato di salute;
è consigliata a chi è a dieta per perdere peso, ma anche a chi vuole mantenersi in forma nel tempo (basta tenere d'occhio le porzioni degli alimenti, il tipo di cottura (eliminare le fritture) e i condimenti );

è tra le diete, la più semplice da seguire ed è la più salutare per l'organismo umano, perchè contiene tutti i nutrienti essenziali per la salute,  a patto però, che venga eseguita nel modo giusto.

Vediamo i principi:

1) Mangiare le giuste porzioni di cibo, senza abbondare ma soprattutto variare le scelte alimentari;

2) Consumare alimenti come: pane e pasta integrali, frutta, verdura, spezie, legumi, olio, patate, noci, semi e cereali;

Ogni giorno: mangiare frutta, frutta secca e verdura di stagione (anche come snack o spezza fame)  ;

utilizzare per cucinare e condire solo Olio extravergine di oliva ;

latte e yogurt magro fonti di vitamine, minerali e proteine;

due volte a settimana:  legumi come i fagioli, le lenticchie, i ceci, le fave, i piselli, i lupini e la soia;

uova e pesce, soprattutto quello azzurro, ricco di vitamine, minerali, proteine e omega 3;

carne non più di una volta a settimana da preferire quella bianca (pollo, tacchino, coniglio);

consumare con moderazione: carboidrati (da preferire quelli integrali), formaggi e dolci

3) Fare 5 pasti al giorno, 3 pasti principali e 2 spuntini;

4) Non saltare la colazione;

5) Bere almeno 2 litri di acqua al giorno;

6) Fare un consumo moderato di vino;

7) Consumare i pasti in compagnia, seduti e senza fretta;

8) Praticare una costante attività fisica, almeno 30 minuti al giorno.

Questi sono i principi e i preziosi alleati della Dieta Mediterranea ideali non solo per restare giovani a lungo ma anche per garantirci la conservazione di uno stato di buona salute negli anni e... Buona dieta a tutti!