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19 febbraio 2015

Stitichezza o stipsi i rimedi naturali

Almeno una volta nella vita tutti noi, abbiamo sperimentato la stitichezza, un disturbo della defecazione consistente nella difficoltà di svuotare in tutto o in parte l'intestino dalle feci. La stitichezza è causata da diversi fattori, alcuni sono ancora sconosciuti, scopriamo come alleviarla con i rimedi naturali e i cibi giusti...

Blog di rimedi della nonna: Stitichezza o stipsi i rimedi naturali

La stitichezza o stipsi è un malfunzionamento dell'intestino,  caratterizzato dalla difficoltà ad evacuare le feci, da defecazione insufficiente, da defecazione infrequente o irregolare, o da sensazione di incompleto svuotamento rettale. In molti casi il problema è fastidioso, ma non grave e spesso, essendo un problema digestivo non viene preso neppure in considerazione, perché il ritmo del metabolismo può variare molto da un individuo all’altro, e in ogni caso, tutti nel corso della nostra vita possiamo essere soggetti alla stitichezza occasionale.

Bisogna ricordare che: se la stitichezza invece è accompagnata da altri sintomi come dolori addominali, perdite di sangue, dimagrimento, febbre e diarrea, è opportuno rivolgersi a un medico.

La stitichezza o la stipsi occasionale spesso è causata da vita sedentaria, dallo stress e dalle cattive abitudini alimentari, da uso di medicinali e dall’età. L’intestino diventa “pigro” e va stimolato a riprendere la sua normale motilità.

Ecco alcuni consigli e rimedi naturali al riguardo

Alimentazione: Consumare i pasti senza fretta e soprattutto a intervalli regolari, evitare di saltare la colazione ma prendersi il tempo necessario per fare una colazione abbondante e in tranquillità:

seguire una dieta ricca di verdure, ortaggi, frutta, cereali e legumi; quest’ultimi, in particolare, sono i maggiori fornitori di fibre: da includere nella nostra dieta almeno due volte a settimana.


consumare più cibi integrali, pane, pasta, biscotti, o cerali integrali come frumento e farro in chicchi, pane fatto con farina di farro o kamut, ecc., in quanto il loro contenuto di fibre è notevolmente maggiore;

consumare regolarmente fermenti lattici, contenuti nello yogurt  o nei latti fermentati probiotici i quali, se assunti quotidianamente, possono aiutare ripristinare la flora batterica intestinale e a combattere la stipsi;

bere almeno 1,5 l di acqua al giorno.

a tavola masticare bene e lentamente per facilitare la digestione;

evitare le fritture, le pastelle, gli stufati, prediligere invece la cottura al vapore, al cartoccio, alla piastra…;

mangiare la frutta, se possibile, con la buccia, perchè il maggior contenuto di fibre si trova proprio nella pelle, soprattutto uva bianca, mele, pere e prugne cotte, kiwi, mango e in generale frutta matura;

Sport: praticare attività fisica ogni giorno: è sufficiente anche una passeggiata di almeno 1 ora oppure praticare un' attività più intense di 30 minuti come nuoto, bicicletta, corsa, ecc.;

Rimedi naturali

bere almeno 1,5 l di acqua al giorno.

Olio di mandorle dolci ad uso alimentare: assumere un cucchiaino di olio di mandorle dolci tutte le mattine a stomaco vuoto. 

I semi di lino sono tra i rimedi naturali più efficaci per risolvere il problema della stitichezza.
Mettere 2 cucchiai di semi di lino in una tazza di acqua calda e lasciare riposare il composto per 12 ore.  Assumerlo prima di addormentarsi aggiustando il sapore con miele o limone
  
Bere a digiuno un infuso di malva diluito in un bicchiere di acqua tiepida.

Prugne mangiare al mattino alcune prugne, lasciate in un bicchiere d’acqua la notte prima

Kiwi mangiarne un paio a stomaco vuoto la mattina

Succo di aloe vera

Semi di psillio grazie all'azione delle mucillagini, sono in grado di aumentare il volume all'interno dell'intestino senza creare gonfiori o fermentazioni. La quantità consigliata generalmente è di 5 grammi da accompagnare con 150-200 ml d'acqua.

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27 gennaio 2012

Semi di psillio o Psyllium assunzione e controindicazioni

Lo psillio è una polvere ricca di mucillagini, ossia di polisaccaridi appartenenti alla categoria delle fibre idrosolubili, che hanno un effetto lenitivo, antinfiammatorio e protettivo delle mucose intestinali. Lo psyllium è un rimedio naturale che stimola i movimenti intestinali e ne facilita l'evacuazione, è adatto sia nella stitichezza che nella diarrea. Ma quali sono le modalità di assunzione e controindicazioni dei semi di psyllium? Scopriamolo!


Il Blog di "rimedi della nonna"Semi di psillio o  Psyllium assunzione e controindicazioni 

Nel precedente  post abbiamo parlato dello psyllium, una pianta, i cui semi sono usati in preparati ad azione lassativa, delle proprietà di questa pianta (l'elevata capacità di legare e trattenere acqua all'interno del lume intestinale e quindi di aumentare il volume e l'idratazione fecale; la presenza di una frazione gelatinosa con proprietà emollienti e lubrificanti; la funzione prebiotica, di stimolo cioè alla proliferazione dei bifidobatteri per aumentare la biomassa fecale;) e dell'azione benefica che essa esercita sull’intestino.

Oggi parleremo di assunzione e controindicazioni di questo integratore alimentare a base di fibra che non viene assorbita dall'intestino tenue, ed è reperibile in farmacia ed erboristeria come preparato in polvere, in forma di capsule o combinato con altre sostanze attive vegetali. Un consumo quotidiano di psyllium si aggira sui 4-5 grammi,  si deve assumere con molta acqua perché in caso contrario assorbe quella presente nell’intestino, con il conseguente risultato di provocare secchezza e anche stitichezza.

Usare i semi di psillio è molto semplice, basta immergere 1 cucchiaini di semi di psillio ( circa 5 g) in 200 ml d'acqua per ogni cucchiaino, lasciare macerare per diverse ore; quindi bere l'acqua dipo aver filtrato i semi oppure bere acqua e semi insieme oppure assumere sotto forma di infuso: in una tazza di acqua bollente (200ml) si mettono i semi, si lasciano riposare una decina di minuti,  quindi bere l'acqua dipo aver filtrato i semi oppure bere acqua e semi insieme
  
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rimedi della nonna,rimedi,nonna,psyllium,psyllium assunzioni,psyllium controindicazioniin polvere utilizzare circa 4 g di prodotto al giorno in 200 ml d'acqua, succhi di frutta preferibilmente ai pasti, bere subito la mistura dopo aver mescolato le fibre, in quanto si rigonfiano rapidamente e quindi bere altra acqua
Lo psyllium, è in grado  di assorbire acqua fino a 40 volte il peso, favorendo il formarsi di una massa fecale soffice, voluminosa e scorrevole, che facilita la regolare motilità intestinale.
L'assunzione di questo tipo di fibra, va fatto con continuità (tutti i giorni) per almeno due mesi, in quanto ha come obiettivo la progressiva regolarità intestinale e non dà dipendenza.

Controindicazioni:
Se usato a lungo e a dosi superiori a quelle consigliate, lo psillio può provocare flatulenza e sensazione di gonfiore addominale.
I lassativi devono essere presi:

a) con acqua sufficiente ad evitare problemi come ostruzioni intestinali

b) almeno 2 ore lontano dall'assunzione di altre medicine perchè, potrebbero interferire con l'assorbimento di questi ultimi

I lassativi di massa non vanno utilizzati in presenza di stenosi esofagee o gastrointestinali;

È sempre consigliabile rivolgersi al medico prima di assumere lassativi a seconda della situazione e dell'eventuale parere medico.

25 gennaio 2012

Psyllium per intestino e pancia gonfia

Lo Psyllium (Plantago Ovata), è una pianta officinale i cui  semi sono utilizzati da tempo, in medicina, per la loro capacità di stimolare la peristalsi intestinale e di facilitare lo svuotamento dell'intestino in caso di stitichezza. I semi, infatti, ricchi di mucillagine hanno azione emolliente, antiflogistica, lassativa, regolarizzano l'intestino eliminando i gas e le sostanze tossiche accumulate e sgonfiano la pancia. Conosciamola un po'!


Il Blog di "rimedi della nonna": Psyllium per intestino e pancia gonfia

In questo post vi parlerò dello psyllium una fibra estratta dai semi della Plantago Ovatapianta erbacea annuale che cresce in India, in Iran, Pakistan e Stati Uniti d'America nota da millenni per le proprietà benefiche che esercita sull'intestino in caso di colon irritabile e colite (sia in presenza di stipsi che di diarrea), di gonfiori addominali (pancia gonfia) perchè ricca di fibre solubili che non irritano l’ intestino.

Immagine plantago.JPG

Le errate abitudini di vita (stress alimentazione scorretta (poche fibre, poca frutta e verdura, troppi cibi raffinati e grassi), vita sedentaria, alterazioni endocrino-metaboliche (diabete, ipotiroidismo), assunzione di farmaci  o altro, alterano la funzionalità intestinale e spesso sono all’origine della stitichezza con sintomi come pancia gonfia senso di pesantezza, intestino irritabile (colite)


Per riequilibrare la funzione intestinale in caso di stitichezza, colon irritabile ecc, bisogna curare soprattutto il proprio stile di vita:


 1) fare attività fisica, camminare;

2) ridurre lo stress;

3) mangiare sano;

4)  integrare la propria dieta con fibre  (cereali integrali, verdure e frutta) la dose di fibra raccomandata dai nutrizionisti è di 25 g al giorno, (una dieta ricca di fibre aiuta a controllare anche  i livelli di glucosio e coleserolo nel sangue);

5) bere almeno due litri di acqua al giorno;

Se nonostante questi accorgimenti la stitichezza e i problemi con l'intestino non accennano a migliorare possiamo integrare la nostra dieta con lo psyllium, una fibra solubile dotata di: effetto lassativo - costipante, emolliente, protettivo, antiflogistico

La mucillagine (polisaccaridi di composizione chimica complessa) presente nella fibra psyllium, è capace di assorbire grandi quantità di liquidi e contribuisce al benessere delle mucose intestinali:

la rende un lassativo ma anche un normalizzante del transito intestinale: in caso di stipsi aiuta l'evacuazione, in caso di diarrea invece aumenta la consistenza delle feci;

protegge le pareti dell'intestino, in modo da prevenire che si irriti con conseguenza di colite;

ha  proprietà prebiotiche favoriscono lo sviluppo della flora batterica intestinale utile per rinforzare il sistema immunitario dell'organismo;

e infine altra cosa importante la mucillagine, contribuisce al senso di sazietà e quindi facilita la dieta per la riduzione del peso, se consumato con molta acqua prima dei pasti.

Lo psillio è reperibile in farmacia ed erboristeria come preparato in polvere o combinato con altre sostanze attive vegetali.

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