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15 aprile 2014

Cera orientale: la depilazione dolce

La depilazione con il rasoio, la ceretta o le striscette depilatorie è fastidiosa, stressante e irrita la pelle, ma è un appuntamento a cui non è possibile mancare, soprattutto d'estate e allora, che fare? Un metodo semplice, di epilazione, fai da te, rapido e dolce, è la Cera orientale o araba, a base di zucchero, miele e limone, dura almeno 3 settimane e la pelle, grazie al miele e allo zucchero risulta morbida come la seta, ecco come funziona e la ricetta!




Il Blog di "rimedi della nonna": Cera orientale o araba,  la depilazione dolce e senza stress

La depilazione è  uno degli appuntamenti primaverili o estivi a cui non è possibile sottrarsi, se vogliamo esporre gambe e braccia all'aria aperta, anche se, in certi casi, può risultare una pratica fastidiosa,  stressante  (sia per gli uomini che per le donne), e portare a problemi come rossori, brufoletti e peli incarniti.

Vi sono diversi metodi che vengono utilizzati per l’eliminazione dei peli e sono: la depilazione, cioè il taglio della parte di pelo che si trova al di sopra della cute, utilizzando ad esempio il rasoio; e, l'epilazione, l’eliminazione cioè dell’intero pelo, radice compresa, tramite ad esempio l’uso di pinzette, ceretta ed altro.

Tra i diversi metodi di epilazione, però vi è anche la Cera orientale, una pratica che elimina i peli in maniera delicata, rispettando la pelle, oltre ad essere rapida e indolore. La cera orientale è una tecnica fai da te naturale ma soprattutto è economica, visti gli ingredienti, è la soluzione ideale, che ci permetterà non solo di avere una pelle liscia e senza peli superflui ma ci eviterà di:

a) correre dall'estetista se non si ha tempo (e di  prendere appuntamento per la ceretta...) perchè si può tranquillamente effettuare a casa;

b) di utilizzare il rasoio, il metodo tradizionale di chi va di fretta e che fa crescere i peli più scuri e spessi;

c) di irritare la pelle sensibile: la cera orientale, non provoca la rottura dei capillari e impedisce la ricrescita dei peli sottopelle.

La Cera Orientale è una pratica depilatoria diffusa in tutti i paesi arabi, ma sta diventando famosa anche da noi, è un metodo abbastanza semplice e naturale, funziona come la ceretta dell'estetista, ma è una ceretta fatta in casa, con ingredienti semplici.

Per togliere i peli, infatti, si utilizza una cera zuccherata, una specie di palla di caramello preparata con: acqua, zucchero, miele e limone. Questa cera, però ha diverse caratteristiche oltre quella di farci risparmiare:

1) Può essere usata su tutte le parti del corpo;

2) E' meno dolorosa della ceretta tradizionale: è consigliata soprattutto alle donne che hanno i capillari fragili, proprio per la temperatura non alta della cera;

3) si usa senza strisce, lo strappo avviene direttamente con la cera, l'importante è che i peli siano lunghi almeno 5 mm.

Questa tecnica non indebolisce i follicoli piliferi, non impedisce ai peli di ricrescere, ma garantisce che le gambe rimangono veramente lisce per circa 3 settimane.  La difficoltà di questo metodo sta nell'ottenere la giusta consistenza, che dipende da come sono stati scaldati gli ingredienti, ma se non vi va di prepararla in casa in erboristeria o farmacia o negozi di cosmetica la trovate in barattoli già pronti all'uso.

Ricetta:

Per prepararla in casa è semplice:

Fare bollire per alcuni minuti due manciate di zucchero in mezzo bicchiere d'acqua. Quando il caramello acquista un colore dorato aggiungere alcune gocce di limone e 2 cucchiai di miele,  mescolare bene.

Immergere il preparato nell'acqua fredda e, quando si è intiepidito, lavorare, su un piano in marmo il composto, fino ad ottenere una palla. 

Lavare ed asciugare per bene la parte interessata alla depilazione, non devono essere presenti né creme né oli, quindi stendere la cera seguendo la direzione della crescita del pelo, non c’è bisogno di usare una spatola: l’importante è che sulla pelle si crei uno strato sottile di cera, da strappare come una normale striscia.

Strappare, quindi con un gesto preciso, continuare l'operazione rapidamente, lungo tutta la zona da depilare. Risciacquare la parte depilata con acqua tiepida e idratare poi con una buona crema nutriente.

Attenzione:

La cera orientale:

è completamente biodegradabile e idrosolubile

se vi avanza si conserva per circa 6 mesi in luogo fresco e asciutto;

vi consigliamo di applicare la cera prima su una piccola porzione di pelle per eventuali allergie 

19 febbraio 2014

Scrub di bellezza e anticellulite al caffè casalingo

Uno scrub di bellezza facile e veloce da preparare con ingredienti naturali? Proviamo ad utilizzare i fondi di caffè, ideali per preparare in  casa uno scrub di bellezza e un anticellulite tutto naturale al caffè e al limone o all'arancia. Scopriamolo!




Il Blog di "rimedi della nonna": Scrub di bellezza e anticellulite al caffè casalingo

Oggi parleremo di caffè quello classico, quello che abitualmente utilizziamo tutte le mattine per colazione, per una pausa dal lavoro, o dopo pranzo ecc. per prepararci uno scrub di bellezza  e un anticellulite tutto naturale.

Tra gli ingredienti naturali contro la cellulite in questo scrub vi è  la caffeina, che è contenuta, come principio attivo anche in molte creme cosmetiche  (in vendita sia in erboristria che in  farmacie), il  sale marino, l'olio Evo o l'olio di mandorle, succo di un limone o una buccia di un arancia .

La caffeina, per le sue proprietà lipolitiche e termogeniche viene utilizzata infatti nei prodotti cosmetici come coadiuvante per il trattamento della cellulite: per eliminare i liquidi stagnanti e per stimola la mobilizzazione degli acidi grassi nel tessuto adiposo;

il  sale marino rimuove le  impurità ed è tra gli ingredienti principali nei trattamenti di bellezza che richiedano di drenare e rassodare

l'olio Evo o l'olio di mandorle è ideale per il massaggio del corpo e per donare l'elasticità alla pelle;

infine il succo di un limone che dona luminosità alla pelle grazie alle vitamine e alle proprietà astringenti oppure la buccia di un arancia ricca di oli essenziali che aiuta proprio a combattere la cellulite

Coccoliamo la pelle e noi stesse con questa piccola ricetta proposta da "I rimedi della nonna , uno  scrub al caffè tutto naturale che vi aiuterà ad avere non solo la pelle liscia, morbida e lucida ma anche ad eliminare le cellule morte e ad avere grazie alla presenza del caffè un effetto anticellulite.

Ricetta Scrub di bellezza e anticellulite al caffè ingredienti :

per preparare questo scrub possiamo utilizzare  il succo di un limone oppure  la buccia di un' arancia  ben lavata e grattugiata;
due cucchiai di caffè;

un cucchiaio di sale;

un cucchiaio di olio extravergine di oliva o di mandorle.

Spremere il limone in una ciotola incorporarvi due cucchiai di caffè e un cucchiaio di olio.  Mescolare gli ingredienti e aggiungere un cucchiaio di sale. Amalgamare  fino ad avere un composto abbastanza omogeneo. Fare una doccia e applicare lo scrub sulla pelle umida, massaggiare con movimenti circolari. Quindi risciacquare  e asciugare tamponando con l'asciugamano.


Attenzione

Da utilizzare una volta a settimana.

Accompagniamo  lo scrub  anticellulite con attività fisica regolare e una sana e corretta alimentazione 


Utilizziamo i fondi caffè: quando prepariamo il caffè non buttiamo  i fondi, ma conserviamoli in un barattolo di vetro, sono utili per preparare il nostro scrub al caffè.

Testare qualsiasi ingrediente su una piccola parte della pelle per evitare reazioni indesiderate.

Evitare lo scrub se si ha le pelle arrossata, irritata, screpolata e prima di esporsi al sole o a depilazione

Lo scrub rimasto si può conservare in frigo per qualche giorno in barattolo ermetico.

Consigli per conservare il succo e le scorze di limone e arance

In questo post troverete diversi trucchi e consigli per conservare gli agrumi, limone e arancia, frutti che non producono quasi scarto, tutto è riutilizzabile, perfino la scorza, non ci credete? Seguitemi e scopriremo come è semplice conservare la scorza ma anche il succo di limone e arancia così, come facevano le nostre nonne per utilizzarlo tutto l'anno! 



Da " I  rimedi della nonna, consigli in cucina: come conservare gli agrumi, succo e scorze di limone e arance

Gli agrumi, limone e arancia sono un frutto fantastico e solare si prestano in cucina, in tutti tipi di cottura, nei primi e nei secondi, nei piatti dolci e nei piatti salati. Sono profumati, saporiti, gustosi, ma soprattutto sono ricchi di tanta vitamina C,  insomma sono indispensabili, si utilizzano freschi ma si possono anche conservare, sia il succo che la scorza, basta utilizzare delle piccole accortezze.

In questo post troverete: qualche piccola curiosità sui limoni e sulle arance ma  anche, qualche piccolo trucco, di quelli che utilizzavano le nostre nonne e, che potrà essere utile un po' a tutti in cucina,  per:

conservare le scorze e il succo di arancia e limone in freezer;

per preparare le scorzette di agrumi candite;

oppure un delizioso liquore con  la ricetta del limoncello, ma iniziamo subito con ...

Conservare scorze  di arancia e limone,  ma anche di mandarini e cedri ...

1) Laviamo e asciughiamo gli agrumi accuratamente prima di sbucciarli. Tagliamo la buccia e rimuoviamo la parte bianca,  grattugiamole mettiamole:

a) tutte in una bustina da freezer e in freezer, quando servono per un dolce sono già pronte.

b) oppure mettiamo  la misura giusta da utilizzare per una  torta nella carta stagnola e poi in freezer, quando serve basta scartare e mettere la buccia nel dolce.

Essiccare bucce di agrumi (arancia, limone, ma anche mandarini e cedri):

1) Lavate e asciugate gli agrumi accuratamente prima di sbucciarli. Tagliate la scorza a spirale ( e rimuovete la parte bianca) in modo da ottenere dei riccioli di scorza, che devono essere appese a seccare al sole, nel forno, oppure per qualche giorno in una ciotolina vicino ad una fonte di calore rigirandole di tanto in tanto.

Quando sono completamente secche da spezzarsi con le dita, polverizzatele con un macinino o un frullatore, deve risultare una polvere finissima, che potete conservare in barattoli di vetro con tappo a capsula o ermetico, per un anno. Potete utilizzare questa polvere, in quantità minima,  per aromatizzare qualunque dolce.

Conservare il succo di agrumi:

Spremere gli agrumi e  mettere il succo nel contenitore del ghiaccio e in freezer finche non si e' congelato. Questo succo, si può conservare con  l'aggiunta di un pò di zucchero se si vuole, per avere nella stagione calda delle ottime granite

Limoni

1) Per ottenere più succo dai limoni, prima di spremerli :

a) farli rotolare su un tavolo premendo leggermente con il palmo della mano  (in modo da rompere i filamenti interni). Basta poi tagliarli e strizzare il succo in una ciotolina

b) oppure basta immergerli in acqua bollente 

2) Limoni gustosi e freschi:

a) Basta lasciarli a bagno nell'acqua cambiandola spesso, almeno una volta alla settimana.

b) Spremere un po' di limoni (circa 10) e  versare il succo negli stampini per il ghiaccio. Metterli quindi in freezer e quando serve il succo è pronto.

c) il limone anche se tagliato, basta immergerlo con la parte tagliata in un piattino che contiene un po' di acqua fresca, in questo modo durerà fresco per diversi giorni.

Scorzette di agrumi candite

Agrumi ( 2 arance, o 1 pompelmo, o 3 limoni),  zucchero semolato q.b, acqua q.b

Procedimento

Laviamo e asciughiamo gli agrumi accuratamente prima di sbucciarli, quindi tagliamo la buccia, a strisce larghe mezzo centimetro circa, senza però asportare pellicine o polpa, poi metterle in acqua per tre giorni, avendo cura di cambiare l’acqua due volte al giorno

Trascorso questo tempo, sgocciolarle e asciugarle bene, poi scaldare un pentolino di acqua e, quando bolle, tuffarvi le scorze. Lasciatele bollire per mezzo minuto, scolate e ripetete questa operazione altre due volte, poi fatele asciugare e pesatele (è importante conoscere il peso esatto delle scorzette, perché pari dovrà essere la quantità dello zucchero.)

A questo punto sono pronte per la candidatura, mettete lo zucchero in un pentolino e unite l'acqua, portate a ebollizione, quando lo sciroppo è pronto, tuffatevi le scorzette. Abbassate la fiamma al minimo e lasciate cuocere, con il coperchio, per 40 minuti circa. Durante la cottura, controllate che lo sciroppo non sia del tutto evaporato e che non inizi a bruciare.

Quindi togliere le scorzette con una forchetta e metterle su una griglia, lasciarle asciugare per almeno 24 ore, in un luogo asciutto, oppure metterle su una griglia e poi nel forno appena caldo alla temperatura più bassa possibile, per 5 o 6 ore.

Quando sono pronte:

a) Tuffate le scorzette in una ciotola di zucchero semolato e mescolate bene, poi prelevatele e scuotetele per eliminare lo zucchero in eccesso. Se sono perfettamente asciutte, le potete conservare per diverse settimane ben chiuse in un vasetto a chiusura ermetica.

b) Oppure potete coprirle con del cioccolato fondente.

Limoncello.

*4/5  limoni di media grandezza non trattati, mezzo litro di alcol a 90°,   400 gr di zucchero, mezzo litro di acqua

Procedimento
Lavate accuratamente i limoni e tagliatene la scorza sottilissima stando attenti a non tagliare la parte bianca. Mettete le scorze di limone in un barattolo di vetro a chiusura ermetica versateci sopra tutto il litro di alcool, chiudete con il tappo o con della pellicola trasparente e lasciate in infusione per  8 giorni.

Trascorsi 8 giorni, preparate lo sciroppo di acqua e zucchero: in una pentola versate zucchero e acqua contemporaneamente, quindi scaldate a fuoco dolce fino a che lo zucchero non si sarà tutto disciolto. Spegnete e fate raffreddare a temperatura ambiente.
Unite lo sciroppo all'alcool in infusione mescolando bene poi  fate raffreddare.

Con un imbuto,  rivestito da una garza o da carta filtro,se necessario, riempite le bottiglie e chiudetele. Il limoncello è quindi pronto per essere consumato, basta metterlo in freezer.

*Se utilizziamo la scorza di arancia, mandarino e limoni, nelle stesse quantità del limoncello si ottiene un meraviglioso liquore di agrumi, dolce e profumato, chiamato appunto "Liquore di agrumi"

E per finire qualche curiosità, non tutti sanno che:

1) Il limone più è giallo e più contiene vitamina C. I limoni rotondi sono più succosi di quelli oblunghi.

a) La buccia di limone è utile per sbiancare i denti e ridurre il tartaro.

2) Odori di Bruciato in cucina:

a) Per eliminare l'odore di bruciato, bollire qualche spicchio di limone in un po' d'acqua.

b) Non buttate via le scorze degli agrumi: riunitele su una griglia e lasciatele sul fuoco a fiamma bassissima. Profumeranno la cucina e toglieranno tutti i cattivi odori.

Insalata

Mettete il cespo d'insalata un po' avvizzito a bagno per una mezz'ora in acqua tiepida con il succo di un limone.


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19 gennaio 2014

Gli avevano dato un mese. Dopo 7 anni, è vivo grazie al LIMONE. Perché ci nascondono i suoi benefici?Quello che i media non vi dicono...

Girovagando in internet ho trovato questo articolo e devo dire che il titolo mi ha stupito e incuriosito, tanto che l'ho letto tutto d'un fiato. L'articolo, molto interessante, è la testimonianza di un uomo che ha trovato nel limone, un agrume ricco di tante proprietà,  alimento e rimedio naturale, un vero e proprio salvavita... Leggete un po'!



Il Blog di "rimedi della nonna": "Quello che i media non vi dicono: Gli avevano dato un mese. Dopo 7 anni, è vivo grazie al LIMONE. Perché ci nascondono i suoi benefici?

ATTENZIONE: Abbiamo trovato questo articolo molto interessante nel web e ci è sembrato doveroso proporvelo. Non abbiamo ancora avuto modo di verificarne il contenuto, ma lo faremo e Vi terremo aggiornati. Comunque sono tante, tantissime le voci (anche autorevoli) che sostengono le virtù del limone come toccasana per innumerevoli malanni. CI INFORMEREMO E VI TERREMO AGGIORNATI.

Tre medici e un cardiochirurgo mi avevano dato un mese di vita. Sono passati sette anni. Sono vivo grazie al LIMONE. Ho preso per sei mesi antibiotici per curare una cistite. Mi ha curato il LIMONE.

Dopo sei mesi di una cistite devastante, dove a ogni antibiogramma risultava la morte di un batterio ma la vita di altri cinque o sei, dopo aver preso tutti gli antibiotici possibili e immaginabili, senza contare le visite specialistiche fino ad arrivare a un luminare di urologia, in preda alla più cupa disperazione e a bruciori da incubo, ho deciso di provare la “cura” di un amico dietologo, nutrizionista e gastroenterologo. Non gli credevo, ammetto. Non gli ho proprio dato credito convinta che – parliamo di quasi vent’anni fa – solo la medicina “ufficiale” avesse la risposta.

Quando poi arrivi “alla frutta”, in questo caso di nome e di fatto, ti arrendi e provi anche i rimedi…cui non credi. Tanto per non aver rimpianti.
Una spremuta di tre limoni succosi, seguiti da tre bicchieri d’acqua la sera prima di andare a dormire, con l’ordine tassativo di “tener duro” fino al mattino seguente. Convinzione, zero. Disperazione, diecimila. Immaginate la sorpresa quando, dopo solo qualche giorno, non sentivo più bruciore, il sanguinamento era scomparso, e all’ennesimo antibiogramma i valori erano perfetti?

Ma se il limone è riuscito a curare un disturbo come la cistite, forse possiede altre doti nascoste?

Comincia così, una ricerca lunga e laboriosa. Sapete che ricerche diverse hanno dimostrato che Il limone è in grado di uccidere le cellule tumorali, dimostrando un’efficacia 10.000 volte più forte della chemioterapia? Poi t’imbatti nelle dichiarazioni rilasciate a Ok Salute – di cui è garante scientifico – da Umberto Veronesi: “Una bella limonata fa da scudo contro il cancro. La ricerca ha evidenziato per questo frutto un ruolo speciale nella prevenzione, sebbene nessun alimento da solo possa essere uno scudo efficace se non è inserito in una dieta e in uno stile di vita salutare.

Nei limoni ci sono molecole con notevoli proprietà antiossidanti, capaci di contrastare l’azione dei radicali liberi, che possono alterare la struttura delle membrane cellulari e del materiale genetico (DNA) e quindi aprire la strada ai processi di formazione della neoplasia. Sono i flavonoidi, presenti ad alte concentrazioni, e i limonoidi (che si ritrovano soprattutto nella buccia e che contribuiscono a fornire il tipico sapore agro).

In più, hanno il potere di limitare le infiammazioni croniche, che a loro volta sono alla base, spesso, della trasformazione neoplastica dei tessuti. I limonoidi, dal canto loro, mostrano una diretta capacità di frenare alcuni tipi di cellule cancerose, come quelle del neuroblastoma: l’hanno verificato, per ora solo in provetta, i ricercatori della Texas Agriculture Experiment Station di Chillicothe (Stati Uniti).  L’ideale è una spremuta di un limone il giorno. E una spruzzata di limone sull’insalata, è un gesto che bisognerebbe ricordarsi di fare più spesso”.

Ulteriori ricerche confermano che il limone è un rimedio provato contro praticamente tutti i tipi di tumore. Non solo, è uno spettro anti-microbico contro le infezioni batteriche e i funghi, funziona come antidepressivo, utile contro stress e disturbi nervosi, regolatore di pressione alta, combattente naturale di parassiti interni e vermi.

Secondo uno studio statunitense, il limonene, sostanza contenuta nel limone, pare sia impiegata con successo nella distruzione dei calcoli nella cistifellea, e nella cura di tumori a pancreas, stomaco e intestino.

Ma torniamo ai flavonoidi: uno studio pubblicato su Journal of Agricultural and Food Chemistry rivela che queste sostanze sono in grado di limitare l’azione di particolari molecole con alto potenziale cancerogeno. Un’altra ricerca, pubblicata su Current Cancer Drug Targets, afferma che i flavonoidi hanno il potere di rallentare il processo di duplicazione delle cellule tumorali.

Allora perché siamo costretti ad assumere versioni sintetiche di sostanze naturali?
Un nostro lettore scrive che il limone gli ha salvato la vita. “Tre medici, un cardiochirurgo…un mese di vita…storia lunga ma sono vivo dopo più di sette anni, non assumo più alcun farmaco”. Come, scusa? “In poche parole dopo il ricovero, dopo aver fatto tre volte l’Ecocolordoppler (metodica diagnostica non invasiva, che permette la visualizzazione ecografica dei principali vasi sanguigni e lo studio del flusso ematico al loro interno nda) tre medici diversi e un cardiochirurgo mi danno da un mese a una settimana di vita. Diagnosi: una necrosi ha compromesso già più del 25 % del cuore…Non si può più fare molto … Arrivederci e grazie! Una mia carissima zia mi consiglia “metti il Limone”. Così ho fatto, direttamente sul cuore: piano piano ho avuto miglioramenti fino alla completa guarigione”.

Il succo di limone è utile nel prevenire e curare la malattia? Pare proprio di sì. Ha un sapore abbastanza gradevole e soprattutto non produce gli effetti terribili della chemioterapia. Ma interessante è l’effetto che produce su cisti e tumori.

Inevitabile continuare a cercare, il WEB e i libri sono fonte inesauribile di bufale, certo, ma anche di notizie. Come diceva Agatha Christie: “Una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze fanno un indizio, tre coincidenze fanno una prova”.

Una delle fonti sulle proprietà anticancerogene del limone ha dell’incredibile, perché arriva nientemeno che da uno dei più grandi produttori di droga al mondo: dal 1970, dopo più di venti test di laboratorio, si rileva che distrugge le cellule maligne in dodici tipi di cancro, incluso quello del colon, del seno, della prostata, polmone e pancreas.

Addirittura, secondo l’Istituto di Scienze della Salute di Baltimora, i composti dell’albero di limone hanno dimostrato un’efficacia 10.000 volte superiore di uno dei più usati farmaci chemioterapici. Non bastasse, pare che questo tipo di terapia a base di estratto di limone abbia la capacità di distruggere solo le cellule tumorali maligne senza influire su quelle sane.

Gli studi sul limone davvero si sprecano, così scopriamo che il limone è un valido aiuto anche per chi ha poche difese immunitarie perché può “aumentare” la produzione dei globuli bianchi. Anche per quanto riguarda il trattamento del diabete, questo frutto si è dimostrato un ottimo deterrente.

Studi scientifici in fase ancora embrionale, hanno individuato nella tangeritina, elemento presente nella buccia del limone, la possibilità di controllare i livelli di colesterolo nel sangue. Allo stesso tempo, sono all’esame i suoi effetti positivi nella cura del morbo di Parkinson.

Secondo la Reams Biological Ionization Theory, il limone sarebbe l’unico alimento anionico al mondo, caratteristica che lo renderebbe particolarmente benefico per la salute, grazie al contributo dato nell’interazione tra cationi e anioni, necessaria per la produzione di energia a livello cellulare.

Per le proprietà depurative e disintossicanti, sarebbe opportuno bere una spremuta di limone il mattino a digiuno. Tutti siamo convinti delle sue proprietà astringenti? Ebbene, bevuto il mattino, il limone aiuta a regolare l’intestino…e combatte la cellulite.

Ma l’uso del limone è davvero infinito: tarmicida naturale, è sufficiente appendere negli armadi qualche sacchetto di tela contenente scorze di limone secche per tenere alla larga le tarme.

Gli antichi Egizi ne usavano il succo per curare le dermatiti. Potremmo andare avanti all’infinito, ma se gli antichi usavano il limone come vera e propria medicina naturale in grado di curare e prevenire malattie, dov’è finita tutta questa conoscenza?

Concludiamo con una breve sintesi, una sorta di “Bignami” dei benefici effetti del limone:
Ostacola l’insorgere dell’osteoporosi
Riequilibra il Ph del corpo
Migliora la digestione
Favorisce il riposo
Previene raffreddore e influenze
Depura il fegato
Elimina gli acidi urici
Favorisce l’attività intestinale
Dissolve i calcoli biliari, renali e i depositi di calcio che si accumulano nei reni
Previene la calcolosi urinaria
Contrasta i radicali liberi
Previene l’invecchiamento cellulare dell’organismo
Abbassa il colesterolo
Favorisce la digestione
Ha proprietà antibatteriche
Elimina i parassiti intestinali
Rafforza i vasi sanguigni
Regola la pressione del sangue
Ha proprietà anticancro
Favorisce la produzione di energia

Se una mela il giorno toglie il medico di torno, cosa ci costa aumentare l’utilizzo del limone nella nostra vita quotidiana, partendo dal famoso bicchiere il mattino?

9 gennaio 2014

Il limone rimedio naturale per la salute e per la bellezza

Il limone non è solo un ottimo e versatile ingrediente in cucina, ma è anche un alimento prezioso ricco di sostanze nutritive e ristrutturanti e di importanti minerali e microelementi,  per tutte queste sue proprietà è utilizzato per tanti rimedi naturali per la bellezza e per la salute di tutto il corpo. Leggete un po'!




Il Blog di "rimedi della nonna": Il limone tanti consigli e rimedi per la salute e per la bellezza

Il limone possiede tante proprietà benefiche tra queste ricordiamo che:  è antisettico e battericida, è rinfrescante, disintossicante, calmante, ideale contro i dolori reumatici, è un valido aiuto per chi ha poche difese immunitarie, per chi  soffre contro la pressione alta, per chi soffre di anemia,  per il trattamento del diabete, è un buon stimolatore gastro-epatico-pancreatico,ecc

Oggi, di questo meraviglioso agrume (di cui viene utilizzato tutto: succo, buccia, molto apprezzata per la produzione di canditi e da cui si estraggono anche essenze e pectina e i semi da cui si estrae l'olio), vi propongo qualche rimedio naturale, semplice ed efficace da realizzare.

Piccoli e utili consigli per la salute: la prevenzione e la cura di numerosi disturbi come mal di gola o emicranie e per la bellezza, la cura di unghie, capelli, ecc.; scoprirete come è semplice curarsi  in maniera naturale con le ricette fai da te e con il  limone. 

Di seguito, infatti, troverete qualche rimedio su come utilizzare questo frutto meraviglioso su :

Punture di insetti: tamponate la parte con puro succo di limone, avrete un rapido sollievo dal prurito e dolore essendo un antinfiammatorio naturale.

Ferite ed escoriazioni: Bagnate la parte interessata con del succo di limone, è un ottimo disinfettante ed emostatico.

Duroni o vesciche ai  piedi:

1) massaggiare la parte interessata mattina e sera con un batuffolo di cotone imbevuto con succo di limone.

2) scaldate 1 limone nel forno a circa  64 ° C per 10 minuti. Poi tagliatelo in due e applicatelo sulla vescica. Dopo averlo fasciato, tenetelo per 1 ora.

Unghie fragili: Unite succo di limone e olio di oliva e, ogni sera, prima di coricarvi, spalmate le unghie con questo rinforzante naturale, massaggiandole leggermente. Infilate un paio di guanti per evitare di sporcare

Capelli grassi: mettere in un bicchiere il succo di 1 limone e 2 cucchiai di aceto di mele e usarlo al posto del balsamo

Capelli splendenti fare prima dello shampoo un impacco d’olio d’oliva con succo di limone.

Acne e punti neri: mettere direttamente il succo di limone sulla pelle e lasciare asciugare.

Lentiggini: per schiarire le lentiggini, strofinarvi su del succo di limone leggermente salato.

Pelle del viso grassa, prepariamo un detergente per pulire il viso

1) Aggiungere 2-3 gocce d’olio d’oliva al succo di un limone o di un’arancia. Mescolate e passate il liquido sul viso con un batuffolo di cotone.

2) Utilizzate del latte aggiungendo in uguale quantità il succo di un limone. Mescolate il tutto e passatelo sul viso con un batuffolo di cotone.

3) Imbevete un batuffolo di cotone nel succo appena spremuto di un limone e tamponate accuratamente il viso. Lasciate agire 15-20 minuti, infine risciacquate con acqua tiepida.

Insonnia: bere, prima di coricarsi, una tazza di acqua calda con due cucchiaini di miele e il succo di un limone e un arancio.

Alito cattivo: assumete 2 cucchiaini di succo fresco di limone in un bicchiere di acqua.

Per mantenere bianco lo smalto dei denti, strofinarli con la scorza di limone una volta a settimana.

Eritema solare: applicare sulla pelle del succo di limone usando dei dischetti di cotone. Il limone agisce come astringente e aiuta a sopportare il dolore.

Mal di gola e raucedine:

1) Spremete un limone in 200 ml di acqua e fate gargarismi tre volte al giorno.

2) Spremete un grosso limone  e mescolate il succo con 1 cucchiaino di miele integrale. Sorseggiate questa miscela ogni 2 ore, fino a quando la gola sta meglio.

3) limonata calda: mettete il succo di 1 limone in 1 bicchiere di acqua calda e aggiungete ½ cucchiaino di miele.  Bevete questa miscela ogni 4 ore.

Sangue dal naso: inserire nelle narici un batuffolo di cotone su cui avrete versato qualche goccia di limone diluita con acqua. L'effetto astringente aiuterà i tessuti a cicatrizzarsi.

Singhiozzo: succhiare 1 spicchio di limone, il sapore acido e l’azione del succhiare dovrebbe normalizzare il diaframma.

Emicranie: bere il succo di mezzo limone in una tazzina di caffè forte (più volte al giorno).

Cistite: bere la mattina a digiuno e la sera prima di andare a letto un bicchiere d’acqua calda con il succo di limone e 2 cucchiaini di miele (per 15 giorni).

Mal di pancia: bere una camomilla calda con zucchero e limone

Diarrea: Prendete un limone spremetelo in un pentolino lasciando dentro anche un pò di polpa. Scaldate il limone per un paio di minuti (il limone deve essere caldo ma non deve bollire) e bevetelo.

Attenzione però,  come per tutti gli alimenti, un dosaggio eccessivo o troppo prolungato può risultare dannoso per la salute :

1) Se soffrite di infiammazioni gastroduodenali, sentite prima il parere di un medico

2) Se temete di avere una pelle troppo delicata, sensibile, irritabili o con problemi di couperose: provare i rimedi prima su una piccola porzione di pelle e poi sul viso e sul corpo intero,  in questo modo eviterete pruriti e fastidiose irritazioni.

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Al mattino un bicchiere di acqua tiepida e limone apporta benefici alla salute...

Il limone è un frutto che,  grazie alle sue tante proprietà, è impiegato in vari campi, in casa, in cucina e per la salute, è infatti utilizzato per il benessere di tutto il corpo. Come? Basta cominciare la propria giornata bevendo un bel bicchiere di acqua e limone, un ottima terapia non solo disintossicante ma anche rimineralizzante , scopriamo come fare con ...


Il Blog di "rimedi della nonna": Buoni motivi per bere al mattino un bicchiere di acqua tiepida e limone
Il limone è considerato da molti un rimedio naturale per molti disturbi è  ideale sia per il benessere che per la salute del corpo, grazie alla ricchezza di minerali come potassio, ferro, fosforo, manganese, rame e di vitamine e acidi di cui è composto, che gli conferiscono tante proprietà  tra cui: disintossicante, rimineralizzante ed alcalinizzante, in grado cioè di compensare eventuali situazioni di acidosi (accumulo di acido che il corpo non riesce a smaltire in modo efficace, situazione che può portare con il tempo alla comparsa di diversi disturbi).
Una buona e sana abitudine per depurarsi in modo naturale, per eliminare dal nostro corpo tossine,  grassi accumulati e gli elementi di scarto (oltre a favorire la riduzione delle calorie in eccesso), sarebbe proprio quella di iniziare la giornata bevendo  un bel bicchiere di acqua tiepida con succo di limone (alimento alcalino basico, è mineralizzante che non sottrae sali minerali all'organismo ma  bilancia o neutralizza gli effetti degli acidi).
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Bere al mattino un bicchiere di acqua tiepida e limone apporta al nostro organismo diversi benefici tra cui:
Rafforza il sistema immunitario: il limone è infatti ricco di vitamina C (ideale per combattere raffreddori e influenze) e di potassio (aiuta il  controllo della pressione arteriosa e stimola le funzioni cerebrali e nervose).
Bilancia il PH:  Il limone è uno degli alimenti più alcalini, ostacola l'acidificazione dei tessuti e le sue conseguenze.
Aiuta la perdita di peso:  I limoni sono ricche di pectina, queste fibre aiutano a combattere la fame ( diversi studi hanno  dimostrato che le persone che hanno una dieta più alcalina perdono peso più velocemente).
Aiuta la digestione: L'acqua calda serve a stimolare il tratto gastrointestinale e a facilitare la digestione, creando un ambiente alcalino favorevole al benessere dell'intero organismo. Le vitamine contenute nel limone ridicono le tossine dell'apparato digerente.
Allevia i problemi respiratori: acqua calda e limone aiuta a sbarazzarsi di infezioni polmonari e a fermare la fastidiosa tosse.
Aiuta contro la disidratazione: Una tazza di acqua e limone al mattino previene la disidratazione e la cosiddetta fatica cronica o fatica surrenale.
Rinfresca l’alito e  può aiutare ad alleviare il dolore e le gengiviti.
Aiuta ad eliminare il desiderio di caffè
Consigli
E' bene bere l'acqua e limone al mattino appena svegli e a digiuno.
L’acqua deve essere tiepida, perchè l’acqua fredda può creare uno shock al nostro intestino
Utilizzare acqua di rubinetto a temperatura ambiente o leggermente tiepida, scaldata nel microonde
Utilizzare per iniziare 1/4 di limone per poi passare a mezzo limone spremuto e senza zucchero
Se è possibile non assumere nessun altro cibo per almeno un’ora
Sentire prima il parere di un medico prima di intraprendere una qualunque terapia
Questa terapia non è indicata per chi soffre di disturbi come insufficienze epatiche, iperacidità gastrica o artrite cronica.
Come per tutti gli alimenti, un dosaggio eccessivo o troppo prolungato può risultare dannoso per la salute.

22 dicembre 2011

La ricetta dell'Olio essenziale di limone

Il limone è un agrume della molteplici proprietà, che sono racchiuse in tutto il frutto, compresa la scorza, proprietà che possono essere sfruttate in casa, in cucina ma anche per la salute, la bellezza e il benessere di tutta la persona. Oggi, parleremo della ricetta dell'olio essenziale di limone,  che viene estratto dalle scorze del frutto, porose e aromatiche, attraverso una particolare procedura di spremitura a freddo, ma possiamo utilizzare anche il metodo fai da te e preparare a casa l'olio essenziale di limone, ideale per tutti gli usi, seguite i nostri consigli... e lo scoprirete!
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Il Blog di "rimedi della nonna": La ricetta dell'Olio essenziale di limone 

L’olio essenziale al limone può essere usato in molteplici ambiti casalinghi, ma anche per massaggi rassodanti, anticellulite, rassodanti, tonificanti, come detergente per il viso o per rafforzare le unghie, è utile come base per creme e cosmetici naturali, in aromaterapia, ecc, (approfondiremo l'argomento nel prossimo post). L'olio essenziale di limone lo troviamo in commercio già pronto per l'uso ma possiamo anche prepararlo in casa e questa è la ricetta:

Ingredienti:
olio extra vergine d’oliva q.b.; olio di mandorle q.b.; 6 Limoni grossi biologici; tocoferolo  (vit E) serve per farlo durare di più ma non è indispensabile, l’O.E durerà ugualmente a lungo (circa un anno). Le gocce da versare dipendono dalla quantità di prodotto ottenuto, oppure  seguire le istruzioni di utilizzo solitamente indicate sulla boccetta.

Preparazione:
Sbucciate i limoni  prendendo solo la parte gialla, lasciate ad asciugare le scorze per 3 giorni, su uno strofinaccio e in un posto asciutto. Prendete un barattolo di vetro ben pulito e ben asciutto (per evitare che l’acqua depositata sul fondo del barattolo vada ad intaccare l’essenza stessa dell’olio).

Mettete nel barattolo tutte le scorze essiccate bene, ed aggiungete l'olio di oliva e l'olio di mandorle dolci  (le dosi dei due olii devono essere uguali, quindi cinquanta per cento di olio di oliva e cinquanta per cento di olio di mandorle) fino a ricoprire bene tutte le bucce, non bisogna assolutamente lasciare bucce scoperte,  aggiungere se lo avete qualche goccia di tocoferolo.

Chiudete ermeticamente il barattolo con il relativo coperchio e proteggete il tutto con la carta argentata. Mettete il barattolo in una dispensa o un luogo fresco, asciutto e al buio e lasciate in posa per 40 giorni circa, ricordandovi di agitare il barattolo ogni giorno.
Trascorso tale periodo con l’aiuto di un imbuto e di un passino, filtrate il tutto in un altro barattolo, aiutandovi con un cucchiaio spremete bene tutte le scorze, perche’ la parte piu’ ricca di vitamina rimane in esse, così facendo si prende appunto l’essenza.

Chiudete il barattolo e lasciatelo in posa per un altro giorno in un luogo fresco, asciutto e al buio. Poi, utilizzando una garza (o un panno pulito) versate l'olio piano, piano in un altro barattolo o bottiglietta pulita ed asciutta, aiutandovi con un imbuto e facendo attenzione a non colarlo tutto, perchè la parte finale di olio, nel vasetto, potrebbe contenere delle bolle di acqua rimaste nelle bucce.
Dopo il tempo di macerazione l'olio avrà assunto una bellissima colorazione gialla intensa e sprigionerà un buonissimo profumo di limone. A questo punto l’olio e’ pronto per l’uso.
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Consigli
1) Sarebbe meglio utilizzare dei barattoli o delle bottiglie di vetro scuro
2) Oppure, se non li avete potete tenere i barattoli di vetro chiaro e lasciarci avvolta la carta di alluminio o della carta scura.
3) Conservare l'O.E. di limone in un luogo fresco e asciutto e al riparo da luce diretta.
4) L'olio essenziale di limone ha una durata inferiore rispetto agli altri oli vegetali, dopo circa 9 mesi, infatti, tende a deteriorarsi.

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L'Olio essenziale di limone i tanti rimedi in casa
Olio di limone o essenziale per la bellezza e la salute



6 dicembre 2011

Olio di limone o essenziale per la bellezza e salute

L'olio di limone o essenziale è un prodotto semplice, naturale ed economico e non è utile solo in casa  come disinfettante, antibatterico o aromatizzante naturale nei dolci o profumi... ma, grazie alle sue tante proprietà viene utilizzato ed è ideale, come rimedio naturale per la salute e la bellezza. Seguitemi... e lo scopriremo!




Il Blog di "rimedi della nonna": I tanti Rimedi di Bellezza e salute a base di  olio essenziale di limone 

L'olio essenziale di limone è un olio profumatissimo e dalle numerose proprietà (si ottiene dalla parte più ricca di sostanze benefiche del limone, la scorza.): è rinfrescante, è disinfettante, è antiemorragico, è antisettico, è febbrifugo, è tonico, è antinfiammatorio... ed è ideale sia per la bellezza che per la salute.

Per tutte queste sue proprietà è impiegato in ambito cosmetico, terapeutico e in aromaterapia. L'olio essenziale di limone per  uso esterno: viene utilizzato direttamente sulla pelle (può  fare da base a creme, cosmetici naturali); per uso  interno e via orale è utilizzato con l'aggiunta d’acqua, per ottenere effetti benefici nella cura di fastidi e malesseri come mal di gola, sintomi influenzali ecc.

Vediamo subito qualche rimedio semplice e veloce per:

1) Verruche:

una goccia di olio essenziale di limone direttamente sulla parte infetta per il periodo necessario, più volte al giorno, affinché si secchi e si stacchi.

2) Capelli grassi  o pelle grassa:

miscelate qualche goccia di olio essenziale di limone allo shampoo  o alla crema abituale

3) Sbiancare i denti:

miscelate una goccia di olio essenziale sul dentifricio.

4) Creme anticellulite:

l'effetto di qualunque crema anticellulite può essere potenziato grazie agli oli essenziale ed in particolare a quello di limone.

5) Unghie:

come rinforzante e sbiancante delle unghie  l'olio essenziale di limone si utilizza con un pennellino da smalto, prima delle manicure.

6) Cellulite fragilità capillare o vene varicose prepariamo un olio da massaggio:

in 250 ml di olio di mandorle dolci, mettete 15 gocce di olio essenziale di limone. Massaggiate le gambe dalle caviglie al bacino.

7) Maschera per la pelle grassa:

frullate 3 cucchiai di yogurt con 6-7 fettine di cetriolo, aggiungete 4-5 gocce di olio essenziale di limone. Stendete il composto sul viso e tenetelo per una ventina di minuti. Lavate con acqua tiepida e ripetete l'operazione due o tre volte alla settimana.

8) Se massaggiato anche sulle mani, l’olio essenziale al limone ammorbidisce la pelle e le schiarisce in caso di macchie.

9) In aromaterapia l'olio essenziale di limone usato nel bruciatore per essenze e  può aiutare:

a) a migliorare la respirazione quando siamo raffreddati

b) a rivitalizza lo spirito.

c) a migliorare la concentrazione:  in ufficio o durante lo studio.


10) Stanchezza per stimolare la circolazione e irrobustire il corpo dopo una lunga malattia:

assumete due volte al giorno tre gocce d'essenza su un cucchiaino di miele, zucchero o un pezzettino di pane.

11) Collutorio per problemi bocca (gengiviti, stomatiti, alitosi, afta, mal di gola):

fare degli sciacqui o dei gargarismi con mezzo bicchiere di acqua tiepida a cui si aggiungono  10 gocce  gocce di olio essenziale di limone da  due a tre volte al giorno

12) Digestione:

preparate una tisana con dello zenzero e aggiungetevi una goccia di olio essenziale di limone

13) Diarrea o dissenteria del viaggiatore:

qualche goccia di olio essenziale di limone nel miele o due/tre gocce sotto la lingua,  i dolori si attenuano e la diarrea si placa.

Attenzione però:

L'olio essenziale di limone è atossico, ma può irritare la cute o dare reazioni di sensibilizzazione in particolari soggetti predisposti.

1) Se temete di avere una pelle troppo delicata, sensibile, irritabili o con problemi di couperose, vi raccomandiamo di provare i rimedi su una piccola porzione di pelle e poi sul viso e sul corpo eviterete pruriti e fastidiose irritazioni.

2) È sconsigliato usare:

a) l’essenza non diluita direttamente sulla pelle, perché potrebbe provocare irritazioni.

b ) se successivamente viene esposta direttamente al sole o lampade abbronzanti: è consigliabile infatti applicare l'O.E di limone di sera, in modo da godere delle sue proprietà senza esporsi al sole;

3) Come per tutti gli alimenti, un dosaggio eccessivo o troppo prolungato può risultare dannoso per la salute

4) Attenzione se soffrite di infiammazioni gastroduodenali, sentite prima il parere di un medico